Nei guai diversi nigeriani ritenuti presunti responsabili anche di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e riciclaggio di denaro
La Polizia di Stato di Taranto, sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce e della procura di Taranto, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di diversi nigeriani, ritenuti presunti responsabili, a vario titolo, di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e riciclaggio di denaro. Risultano indagate dai poliziotti della Squadra Mobile 23 persone per gli stessi reati.