Stefano De Martino ospite di Fabio Fazio ieri a Che Tempo Che Fa ha regalato un’intervista intensa e ricca di aneddoti, consolidando il suo momento d’oro in televisione. Il dialogo, infatti, ha inevitabilmente toccato il successo che lo sta travolgendo, un momento che il conduttore vive con un misto di gratitudine e distacco.
A tal proposito, ha affermato: “Vivo in uno stato di inconsapevolezza totale, non voglio abituarmi a questa cosa. Ho conosciuto diversi artisti in questo periodo e ho capito che siamo tutti in affitto, me la godo per ora sapendo che ci sarà un momento in cui sarà un po’ meno“. De Martino ha anche ribadito la sua tendenza ad accettare più facilmente le critiche rispetto ai complimenti: “La napoletanità non contempla il complimento. Il complimento mi spiazza, se lo accogli rischi di sembrare presuntuoso“.
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Parlando di Affari Tuoi, Fazio ha sottolineato i 7 milioni di telespettatori che il programma continua a registrare. De Martino, con umiltà e ironia, ha risposto facendo un chiaro riferimento ad Amadeus, pur senza nominarlo: “Sono tanti, è un orario di punta con un programma che ha una storia infinita, dico sempre che quei 7 milioni erano lì e bisognava solo non farli scappare e non rovinare le cose. Non era detto che io riuscissi a non rovinarle“.
Uno dei temi caldi è stato il futuro di De Martino e l’inevitabile Sanremo. Quando il conduttore di Che Tempo Che Fa ha domandato cosa si aspettasse dal futuro, De Martino ha risposto con una metafora aviatoria: “Questo lavoro è simile al pilota di aerei, bisogna avere tante ore di volo per trasportare tanti passeggeri. Io ho iniziato su Rai Due con un piccolo aereo, ma Affari Tuoi è come un aereo di linea che fa tutti i giorni Napoli-Milano. Sanremo è come una traversata oceanica e la cosa mi spaventa. Al momento vorrei pilotare il mio aereo con disinvoltura. Dovesse mai arrivare, spero di essere pronto“.
De Martino ha poi raccontato un episodio della sua giovinezza, quando lavorava come parcheggiatore nei weekend: “Andavo il sabato e la domenica nei ristoranti per fare l’extra come cameriere. Una settimana mi dissero che in sala erano pieni ma mancava il posteggiatore e ci vado vestito da cameriere. La gente quando arrivava mi prendeva per il figlio del proprietario, pensando che se mi avessero dato la mancia mi avrebbero offeso. Le mance le prendeva un ragazzo che lavorava con me e aveva la divisa del parcheggiatore“.
Tra i tanti paragoni ricevuti, uno dei più altisonanti è quello con Renzo Arbore, che si è spesso complimentato con lui. Ma Stefano ha chiarito la sua posizione: “Di Renzo Arbore ce n’è uno ed è irreplicabile. Io ho detto spesso che della TV che ho guardato nella mia vita, quella di Renzo mi sembrava un po’ la matrice di quella che avrei voluto fare io. Coralità, ironia in tutte le sue forme, musica. Queste tre cose stanno alla base di quella TV e mi sono sempre detto che erano quelli gli elementi che mi sarebbe piaciuto toccare“.
A sorpresa, in studio è arrivato anche Francesco Paolantoni, spalla fissa dell’ex ballerino a Stasera Tutto è Possibile, che ha scherzosamente confermato il suo amore per lui. Infine, il padrone di casa ha chiesto al suo interlocutore di raccontare l’episodio del provino con Paolo Sorrentino per la pellicola Parthenope.
Il conduttore ha raccontato di essere stato contattato dal regista per un ruolo: “A un certo punto mi dicono che Sorrentino voleva vedermi. Vado da lui e mi spiega che stavano preparando Parthenope, dicendomi che c’era un ruolo che avrei potuto fare. Si trattava di uno dei fratelli Giuliano, camorristi di Forcella. Gli dissi che dovevo dargli una brutta notizia, cioè che non sapevo recitare“. Dopo aver provato con l’aiuto di Giovanni Esposito, De Martino si è presentato al casting, convinto di aver fatto un buon lavoro: “Quando sono uscito da lì ero certo che si sarebbe fatta, ma non mi hanno mai chiamato. Bene ha fatto Sorrentino, quel film lo avrei rovinato!“.
Una chiacchierata ricca di momenti divertenti, sincerità e riflessioni, che conferma il carisma e la crescita professionale di Stefano De Martino nel panorama televisivo nostrano.
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