Sanremo, Carlo Conti: “Tony Effe vi spiazzerà e i cantanti in gara saranno 31”

Oggi si è tenuta la conferenza stampa di Sarà Sanremo, Carlo Conti ha dato qualche anticipazione importante ed ha commentato l'ultima decisione del Tar sulla kermesse

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Mercoledì 18 dicembre su Rai 1 si svolgerà la finale di Sanremo Giovani, con l’occasione, in conferenza stampa, Carlo Conti ha dato alcuni spoiler sulla competizione. A tal proposito, esclude di accogliere la richiesta del Codacons, ovvero quella secondo cui bisognerebbe impedire a Tony Effe e a Fedez di partecipare alla competizione a causa di alcuni brani sessisti facenti parte della loro discografia. Anzi, proprio per allontanare qualsiasi polemica, il conduttore si è espresso sul rapper romano: “Il suo brano spiazzerà tutti“.

Per quanto riguarda i cantanti in gara, che già sono 29, Conti ha colto alla sprovvista la sala stampa: “Non saranno 29, ma 31, una coppia ha presentato un brano in extremis e non potevo non accettarlo“. Non solo, in un modo inedito sarà presente anche il tormentato duo Jalisse che il conduttore, sorridendo, ha rivelato essere citati in uno dei brani in gara. Dunque, dopo 28 anni, seppur attraverso metodi alternativi, faranno parte della kermesse.

Sanremo cambia location? Il ricorso al Tar

Il sindaco di Sanremo, presente in conferenza stampa, ha chiarito il suo pensiero sulla decisione del Tar: “Il Tar della Liguria ha detto che dalla prossima edizione il Festival dovrà essere assegnato dopo una manifestazione d’interesse a chi risponderà in maniera più adeguata”. In riferimento a questo, il sindaco ha commentato dicendo di rispettare le decisioni dei giudici anche quando non le condivide, come in questo caso. “Ci siamo già attrezzati per costituire un gruppo. – spiega Primo Cittadino – Io non sono d’accordo con il Tar della Liguria: abbiamo dato compito ai nostri legali di ricorrere al Consiglio di Stato. Rivendichiamo la scelta delle precedenti amministrazioni”.

Anche Conti è d’accordo e sostiene che non esista altra location adatta per la competizione. Invece, il direttore intrattenimento Rai, Ciannamea, ha sottolineato che anche la rete nazionale si è appellata al Consiglio di Stato, dopo la decisione presa dal Tar.

Sanremo: cambia il metodo di votazione

Dopo le polemiche dello scorso anno, soprattutto nella serata delle cover, Carlo Conti, ha rivelato di voler cambiare il sistema di votazioni. Innanzitutto, la serata delle cover sarà una gara a sé e non influirà sulla classifica complessiva.

Lo scorso anno – ha spiegato il conduttore – è emersa un po’ di polemica sulle votazioni”. Motivo per cui, avrebbe deciso di “tarare al meglio l’incidenza delle varie giurie” stabilendo che “la serata delle cover sia una serata a parte”. Inoltre, “i voti della serata finale tra i primi cinque verranno sommati a quelli raccolti nelle serate precedenti. Non sveleremo l’ordine ogni sera di quali sono i primi cinque di quella sera“. In questo modo si potrà creare molta più suspense intorno presunto vincitore.

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