L’amministratore delegato di Alphabet Sundar Pichai ha inviato un messaggio di posta elettronica per il taglio dei posti di lavoro
Al peggio non c’è mai fine. Lo testimoniano i 12mila dipendenti Google che sono stati licenziati via e-mail. La responsabilità di tale gesto la si rimanda infatti all’amministratore delegato di Alphabet Sundar Pichai.
Il taglio netto
Lo riferisce l’Agenzia Bloomberg con le parole di Pichai, il quale si assume la piena responsabilità della decisione con la quale il colosso della ricerca su internet si allinea a quanto hanno già fatto altri colossi della rete come Meta, Twitter e Amazon. Secondo Pichai: “Questi sono momenti importanti per affinare i nostri obiettivi, rivedere la base dei costi e dirottare i nostri talenti e i nostri capitali verso le principali priorità”.