Ieri è stato avviato l’aggiornamento di Fortnite per preparare i server ad accogliere ufficialmente la stagione conclusiva del Capitolo 4, Fortnite OG.
Spegnimento dei server
In vista dell’aggiornamento del videogioco della Epic Game tutti i server ieri sono stati spenti a partire dalle 8.00, ora italiana.
Mezz’ora prima, come di consueto, è stato anche disattivato il matchmaking in modo tale da terminare tutte le partite in corso e far sì che i giocatori non vengano espulsi dal match. Non era stata fornita agli sviluppatori alcuna indicazione sulla durata della manutenzione; la nuova versione del gioco è stata poi resa disponibile alle ore 14.
Per scoprire le novità del Capitolo 5, sul sito ufficiale è possibile trovare il trailer di Fortnite OG.
Tutte le novità di Fortnite OG
Fortnite OG, conosciuto anche come Capitolo 1, è stato annunciato come un ritorno al passato. È stato infatti confermato il ritorno della mappa originale di Battle Royale. Questa farebbe parte di una sorta di “accelerazione temporale”, ovvero verrà data ai giocatori la possibilità di rivivere rapidamente tutti i cambiamenti apportati nel corso delle varie stagioni del Capitolo 1.
La mappa non sarà però quella utilizzata sino al 2019. Essa infatti aveva già subito delle modifiche 4 anni fa. Per questo motivo la mappa di cui potranno avvalersi i giocatori sarà quella del 2017.
Nonostante il rispristino della mappa originale, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport di ieri, alcune caratteristiche del gioco non verranno modificate e riportate a quelle di 6 anni fa. Pertanto alcune feature come la scivolata, il mantling o lo sprint potranno essere ancora utilizzate nella nuova versione.
Presente anche la versione Zero Costruzioni, al quale sono stati aggiunti nuovi elementi per permettere di raggiungere luoghi che risulterebbero altrimenti inarrivabili senza costruire.
Le scelte della nuova versione del famoso videogame non solo appassioneranno i giocatori più fedeli, ma forse restituiranno il desiderio di riprendere a giocare anche a coloro che lo avevano abbandonato dandogli la parvenza di essere davvero tornati indietro nel tempo.