Apple ha presentato la nuova linea di iPhone 16, promettendo un cambiamento radicale grazie all’integrazione avanzata dell’intelligenza artificiale. Durante l’evento “It’s Glowtime” tenutosi a Cupertino, Tim Cook, CEO della società, ha descritto i nuovi dispositivi come “progettati da zero” per sfruttare al meglio le potenzialità della nuova Apple Intelligence. Una mossa strategica per restare competitiva, soprattutto in un momento in cui la concorrenza, in particolare in Cina, sta erodendo le vendite dei melafonini.
L’intelligenza artificiale al centro della nuova esperienza
La vera innovazione degli iPhone 16 non si limita al design migliorato o alle nuove colorazioni: la protagonista è l‘Apple Intelligence, un’intelligenza artificiale pensata per rendere l’interazione con il dispositivo più intuitiva e naturale. L’assistente virtuale Siri, potenziato dall’IA, è ora in grado di comprendere meglio le richieste degli utenti, anche quando non sono formulate in modo preciso. Questo sviluppo rappresenta un passo avanti rispetto alla concorrenza, in particolare a Google Lens, con una funzione di comprensione visiva chiamata Visual Intelligence, attivabile tramite il nuovo pulsante dedicato a foto e video.
A supportare queste nuove funzioni c’è il chip A18, creato appositamente per migliorare la velocità e l’efficienza delle operazioni legate all’intelligenza artificiale. L’integrazione di questo chip promette prestazioni significativamente superiori rispetto alle versioni precedenti.
Quattro modelli, nuove funzionalità e design rinnovato
La gamma iPhone 16 si articola in quattro modelli: base, Plus, Pro e Pro Max. Tra le novità spiccano il comparto fotografico potenziato e due nuovi comandi: l’Action button, che consente di eseguire operazioni rapide, e il Camera button, dedicato alle funzioni di foto e video. Apple ha lavorato anche sull’estetica, introducendo nuove colorazioni e un design ottimizzato, rendendo questi dispositivi non solo più potenti, ma anche più eleganti.
Disponibilità limitata e impatto delle normative europee
Le funzioni avanzate di Apple Intelligence saranno inizialmente disponibili solo in alcuni mercati, come Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Australia e Africa, mentre l’arrivo in Europa rimane incerto. Le normative europee, in particolare il Digital Markets Act (DMA), potrebbero rappresentare un ostacolo significativo. Questa legge impone restrizioni più severe ai giganti della tecnologia, e Apple, come altre aziende come Meta e X (ex Twitter), ha già frenato il lancio di alcune funzionalità legate all’IA nel continente.
Apple Watch e AirPods: più attenzione a sostenibilità e salute
Oltre agli iPhone 16, Apple ha svelato anche il nuovo Apple Watch Series 10, il primo dispositivo della casa certificato “carbon neutral”, e una nuova versione degli AirPods, che puntano a migliorare la cancellazione del rumore e la protezione dell’udito. Questa attenzione verso la sostenibilità e il benessere dimostra l’impegno di Apple a soddisfare le esigenze di un pubblico sempre più attento alla salute e all’ambiente.
Sfide globali e il ruolo dell’iPhone 16
Il lancio dell’iPhone 16 arriva in un momento cruciale per Apple. Dopo un secondo trimestre consecutivo di vendite in calo, soprattutto in Cina dove Huawei sta riguadagnando terreno, Cupertino deve affrontare una concorrenza sempre più agguerrita da parte di aziende come Google e Microsoft. Con l’avvicinarsi del periodo delle festività natalizie, tradizionalmente il più redditizio per l’azienda, l’iPhone 16 avrà il compito di rilanciare le vendite e mantenere Apple al vertice del mercato.
In parallelo, secondo alcune indiscrezioni del Wall Street Journal, Apple starebbe valutando un importante investimento in OpenAI, la start-up dietro ChatGPT, nell’ambito del nuovo round di finanziamenti guidato da Sam Altman. Questa mossa potrebbe rafforzare ulteriormente la posizione di Apple nel campo dell’intelligenza artificiale.
Preordini e prezzi
I nuovi iPhone 16 saranno disponibili per il preordine a partire da questo venerdì, con consegne previste dal 20 settembre. I prezzi partono da 979 euro per il modello base, mentre la versione top di gamma sarà disponibile a partire da 1.239 euro.
Il 2024 si preannuncia come un anno di grandi cambiamenti per Apple, tra l’evoluzione tecnologica, le sfide normative e un mercato sempre più competitivo. Sarà interessante vedere se l’iPhone 16 saprà mantenere le promesse e guidare la casa di Cupertino verso una nuova era.
© Riproduzione riservata