Come un salmone al Teatrosophia

Come un salmone è in scena al Teatrosophia dal 12 al 16 marzo

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Dal 12 al 16 marzo la compagnia PIANO ZERO TEATRO porterà in scena per la prima volta al Teatrosophia Come un salmone, una pièce scritta e diretta da Valerio Palozza. In scena Tiziano Di Sora e Gabriele Cantando Pascali.

La drammaturgia è fondata sull’incontro di due anime che la vita porta ad incrociarsi, a scontrarsi, a spogliarsi dei propri fantasmi fino ad influenzare definitivamente le rispettive esistenze.

Come un salmone porta ad un’intima riflessione

Lo spettacolo inizia con un uomo solo al centro della scena in attesa che la sua storia sia raccontata.

Un messaggio avverte il pubblico che lo spettacolo sta per iniziare.

L’animo in tormento è in lotta con la carne stanca. Qualcosa irrompe in questa battaglia silenziosa, mettendo in pausa quell’ultimo attimo.

Il Boia (Alfio), considerato il sicario per eccellenza di Roma, con un passato intriso di sangue e criminalità allo stato puro, si trova in uno spazio non ben definito, una chiesa sconsacrata, simbolo di un retaggio mistico di pace e tranquillità.

Alfio è solo e in lotta con sé stesso, una lotta intima con il suo essere, e proprio quando sembra aver deciso il da farsi viene interrotto dall’ingresso di un personaggio a lui sconosciuto.

Un giovane ragazzo, armato, irrompe nel silenzio del Boia; sta scappando, non si sa da chi o da cosa, ma senza saperlo, Luca (detto Er Cane) cade nella tela del ragno.

Alfio non gli darà modo di andarsene, ormai il giovane ragazzo è in trappola, e non può che stare al gioco del suo aguzzino. Inizia così un susseguirsi di domande, racconti, confronti fisici e mentali, incentrati su temi intimi e personali dei personaggi. Tutto questo porterà entrambi a fare i conti con il loro diario emotivo.

Come un salmone è la parabola della condizione umana

Come un salmone vuole essere una parabola sulla condizione umana in una situazione possibile, ma non probabile, dove due uomini si denudano dai propri fantasmi interiori in quel modo in cui solo uno sconosciuto può accogliere.

È il racconto di due anime che per un frangente di vita si intrecciano e che da quel momento influenzeranno definitivamente la vita l’uno dell’altro.

Una nuova formula di Dirac che si contrappone con violenza ad un finale totalmente inaspettato.

Teatrosophia

Via della Vetrina, 7 – 00186 Roma – Tel: 06 68801089

Orari:

Giovedì e venerdì h 21:00/sabato e domenica h 18:00

Prezzo biglietto

intero: € 11,oo + € 5,00 di tessera associativa – ridotto € 14,00 + € 5,00 di tessera associativa

Prenotazioni

https://www.teatrosophia.it/index.php/le-stagioni/2024-2025?view=article&id=75&catid=9

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