Continuerà la corsa di Novak Djokovic a Wimbledon. Il campione serbo vince una partita senza storia contro Daniel Evans e accede al terzo turno dello slam londinese, dove incontrerà il connazionale Miomir Kecmanovic. Nole mantiene, quindi, vivo il sogno di vincere il 25esimo slam della sua carriera stellare e di raggiungere il record delle 8 vittorie finali a Wimbledon, detenuto da Roger Federer. Con la vittoria di oggi il serbo raggiunge il 99esimo successo sull’erba di Londra, nel maschile proprio Federer è l’unico ad aver fatto meglio con 105.
Djokovic vince senza incontrare nessuna difficoltà
L’ex numero 1 al mondo dà ragione ai pronostici della vigilia e impiega appena 1 ora e 47 per vincere in tre set la sfida con Evans con il punteggio di 6-3, 6-2, 6-0. Troppa la differenza tra i due tennisti in campo, che attualmente occupano la la sesta e la 154esima posizione del ranking Atp, a maggior ragione in un match sui 3 set.
Solo nel primo set il britannico è riuscito a impensierire Djokovic, ma una volta perso il break del 3-5 non è più riuscito a risollevarsi, anche perché dall’altra parte della rete ha trovato di fronte a sé un fenomeno che ha concesso solo due palle break in tutto il match, entrambe nell’ultimo gioco della partita, sul 5-0 al terzo set. Grande prova di Nole al servizio, sicuramente determinante oggi ai fini del risultato: ha messo a segno 11 ace, il 78% di prime di servizio in campo con una realizzazione di 41 punti su 46 prime giocate (89%).
Ma la vittoria non era cosa scontata perché nel primo turno contro Alexandre Muller, Djokovic problema allo stomaco per il quale era stato necessario il medical time-out. Le ‘pillole miracolose’ – così definite da Djokovic – non lo hanno debilitato nella precedente partita e gli hanno permesso di prepararsi al meglio per il turno contro Evans.
