Jannik Sinner rincorre un sogno, con gli occhi puntati di tutti gli italiani e dei fan mondiali. La vittoria contro Ben Shelton, il numero 7 nel ranking mondiale, catapulta il campione italiano alle semifinali dell’Atp 1000 di Parigi. Un torneo che, improvvisamente, ha assunto tutta un’altra importanza per l’azzurro. Nel caso in cui dovesse vincere questa competizione tornerà ad essere il campione del tennis mondiale, superando ancora una volta lo spagnolo Carlos Alcaraz, al momento numero un nel ranking.
La strada, però, è ancora lunga. Domani il campione altoatesino sfiderà il vincitore della sfida tra il tedesco Alexander Zverev e il russo Daniil Medvedev. Poi, nel caso, c’è da superare la finale. Ancora in corsa anche l’italiano Lorenzo Musetti, con cui potrebbe anche disputarsi un derby tutto italiano. Dall’altra parte del tabellone parigino sono in semifinale Auger Aliassime e Bublik, entrambi ancora in corsa per il “Master” di fine anno.
Leggi Anche
Atp Parigi, Sinner: “Al ranking non ci penso in questo momento”
A caldo, Sinner ha riconosciuto che quella di oggi “è stata una partita davvero difficile“, in cui il campione ha confermato di essere riuscito a giocare comunque “in modo concreto“. L’azzurro si dice quindi soddisfatto della sua prova, anche se ammette che la stanchezza potrebbe avere un ruolo centrale nel suo percorso. “Anche la prossima, domani, sarà una sfida molto difficile“, ha ribadito, aggiungendo di non essere sotto pressione per il punteggio nel ranking.
“Non ci penso in questo momento. La classifica è solo una conseguenza di come si gioca“, ha spiegato, pero poi aggiungere che ora l’obiettivo è continuare a dare il meglio di sé, partita dopo partita. “Quello che succede, succede. Arrivare in semifinale qui a Parigi, dopo una stagione lunga e faticosa, è già un risultato importante“, ha spiegato, chiarendo di essere pronto a godersi la serata e recuperare le energie necessarie per la partita di domani.
Sinner-Shelton: la cronaca della partita
Poco dopo le 19 Sinner e Shelton sono scesi in campo con l’obiettivo di guadagnarsi la semifinale degli Atp 1000 di Parigi. Sul cemento francese, Shelton parte con un doppio fallo e poi si riscatta con un ace di tutto rispetto. Il primo punto è dell’americano, che dà inizio al match con una certa aggressività. L’azzurro recupera immediatamente e torna in parità. Nel terzo game, gli errori di Sinner regalano a Shelton un nuovo punto.
I consigli di Cahill non si fanno attendere: “Cerca di accorciare e andare avanti, ogni volta che puoi“. Sinner non si fa dire altro e inizia a comandare il match dal fondo. il break arriva dopo pochi minuti e l’italiano prende il controllo della situazione, con lo statunitense che non riesce più ad andare a segno. In soli 34 minuti di gioco, l’italiano rimonta il set e conclude con uno straordinario 6-4.
Il secondo set si apre con il servizio del numero 2 al mondo. Il primo punto è il suo, anche se Shelton recupera immediatamente e cerca la rimonta. Il campione altoatesino prende le distante e a ogni colpo risponde con più potenza. Al 4° game è 3-1 per Sinner, che si prende il primo break del secondo set. Subito dopo, arriva un po’ a sorpresa il contro break di Shelton che si prende un secondo punto. L’americano riesce a recuperare e torna in parità con l’italiano.
Da questo momento in poi, l’azzurro colpisce con tutta la convinzione che ha e, sfruttando gli errori dell’avversario, segna punti dopo punti. Per la prima volta, Sinner vola alla semifinale degli Atp di Parigi. Con il punteggio di 6-3 6-3 sconfigge l’americano, prendendosi la sua 24esima vittoria consecutiva sui campi di cemento indoor.
© Riproduzione riservata


