Dopo il ritiro per infortunio di Lorenzo Musetti dalla semifinale del Roland Garros contro Carlos Alcaraz, Jannik Sinner è rimasta l’unica speranza dell’Italia di avere un finalista nello Slam di Parigi. Ma non sarà affatto facile perché l’azzurro sul Court Philippe Chatrier si troverà di fronte uno dei tennisti più forti, se non il più forte, della storia, Novak Djokovic.
Sinner, fino ad oggi, non ha mai perso nemmeno un set e ha umiliato tutti gli avversari di turno, continuando a comandare, come faceva prima della sospensione di 3 mesi per il caso Clostebol. Ma la storia parla per il serbo, alla sua 51 semifinale negli Slam, 24 dei quali vinti. Punta al 25esimo, che sarebbe il titolo Atp numero 101.
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Quella di oggi è la terza volta che l’attuale e l’ex numero 1 al mondo si incontrano in uno Slam: il parziale dice 2-1 in favore del serbo – le 2 vittorie di Djokovic a Wimbleon nel 2022 e 2023, mentre Sinner ha avuto la meglio nell’Australian Open del 2024.
Sinner vuole la quarta finale negli Slam e si porta subito in vantaggio
Entrambi mantengono il turno di servizio nei primi due game dall’inizio del match; Sinner lo fa mantenendo a 0 il fenomeno serbo. Ma l’azzurro, nei pochi scambi fino ad ora disputati, ha già commesso qualche errore non forzato, deve ancora entrare in partita il numero 1 al mondo. Su Parigi soffia un vento che sta influenzando il gioco dei due nel primo set.
Djokovic vuole togliere in energie al suo avversario e più volte usa palle corte per farlo correre in avanti, ma il primo break della semifinale del Roland Garros arriva al quinto gioco ed è a favore di Sinner. L’italiano si inizia a sciogliere e si porta sul 4-2. Il serbo evita 2 volte di subire il secondo break e si mantiene ancora in vita nel primo set.
Una gran prima di servizio permette a Nole di portarsi sul 4-5, ma Sinner non sbaglia nulla nel turno di battuta e chiude il set sul 6-4.
Sinner vince anche il secondo set
Nel secondo game del secondo set i due campioni regalano al pubblico 8 minuti di grande tennis. Sinner vince il primo game in battuta ai vantaggio e firma l’1-1. La qualità del loro tennis è aumentato progressivamente nel corso della sfida e nel secondo set le loro giocate stanno entusiasmando il pubblico presente.
Djokovic salva un break fondamentale per il prosieguo di questa semifinale e si porta sul 3-2. Anche nel set è Sinner a portarsi avanti per primo e lo fa al settimo gioco. Il risultato dice 4-3 per l’azzurro, ma al nono game non trova la prima e subisce per la volta il break, 5-5. Nole non molla mai e si esalta nei momenti di difficoltà.
Ma la situazione di parità dura pochissimo perché un grande Sinner va di nuovo avanti e si regala la possibilità di chiudere il set con il servizio. Le condizioni fisiche del serbo non sono delle migliori. Jannik vince anche il secondo set, questa volta con il risultato di 7-5, grazie a una prima di servizio devastante; nell’ultimo game ha anche realizzato un’ace da seconda.
Il terzo si chiude al tie-break
Novak Djokovic è costretto a chiedere il medical time-out tra il secondo e il terzo set. Il serbo fa fatica, ma mantiene 3 turni di battuta, salvando due break point al terzo di questi game. Sinner, intanto, non accenna a mollare e segue a ruota il serbo: 4-4. Le condizioni fisiche impongono a Nole di chiudere lo scambio il prima possibile e quando questo non accade il punto è quasi sempre del numero 1. Il rovescio dell’altoatesino è da esporre al Louvre.
Con fatica Sinner fa 5-5, dopo aver annullato 3 set point. I due non riescono a smuovere il punteggio dalla parità e il terzo set si decide al tie-break. Si ferma sulla rete uno smash di Djokovic: errore gravissimo che lascia andare via l’avversario sul 3-0.
Jannik Sinner vince anche il terzo set e conquista la prima finale del Roland Garros in carriera. Jannik Sinner è tornato dalla sospensione di 3 mesi a modo suo, vincendo e dominando. Domenica scenderà in campo contro Carlos Alcaraz, in quella che potrebbe essere la rivincita della finale degli Internazionali d’Italia. Quella a Parigi sarà la prima volta che i due si contenderanno uno Slam all’ultima partita.
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