Voleva alzare l’asticella, alzare il livello di gioco e far sentire la sua presenza. Probabilmente Jannik Sinner non è riuscito ad adattarsi al clima di Shanghai, il suo timore più grande, dove è campione in carica del Masters 1000, e si è dovuto arrendere ai troppi crampi che lo hanno attanagliato dall’inizio del terzo set. E così, all’indomani della vittoria con Daniel Altmaier, l’altoatesino è stato costretto a ritirarsi dal match con Tallon Griekspoor sul risultato 7-6 5-7 2-3.
Insomma, per il numero 2 al mondo l’umidità cinese ha inciso troppo e la fatica si è sentita. Le sue prestazioni fisiche, purtroppo, non ha retto nonostante la sua mente che resta sempre più forte di ogni messa alla prova. Come aveva annunciato nel punto stampa post vittoria di ieri, serve risposo. Sinner arriva pur sempre dalla strabiliante vittoria dell’Atp 500 di Pechino. Insomma, questo terzo turno del torneo contro l’olandese è stato fatale ed ha lasciato margine all’avversario, che si è comunque mostrato reattivo e coraggioso, a passare il turno e accedere agli ottavi.
L’orgoglio italiano resta come sempre al massimo dell’affetto nei suoi confronti che rimanere agli occhi dei suoi fan e dei tifosi sempre il migliore al mondo. L’Italia si è intanto portata a casa il trionfo del doppio femminile ottenuto da Sara Errani e Jasmin Paolini in finale a Pechino contro Jato e Stollar.
Un match che nonostante abbia visto scendere in campo una performante Volpe, ogni colpo ha sempre la sua importanza come ogni scambio che porta in ogni caso l’olandese a farsi valere piazzando ottimi servizi. Una partita che è stata un continuo botta e risposta e che alla fine è stata decisa dal clima di Shanghai che ha piegato Sinner. Ora, l’olandese si troverà dall’altra parte della rete il monegasco Valentin Vacherot, che ha raggiunto gli ottavi grazie al ritiro del ceco Tomas Machac.
