Avanza ad ampie falcate la corsa verso le Finals di Riyadh dove i posti ancora disponibili si contano su appena tre dita. Jasmine Paolini, la regina del tennis azzurro ha fatto il suo debutto al Wta 1000 di Wuhan dimostrandosi ancora una volta la campionessa che è. E così, sul cemento cinese la toscana esordisce direttamente al secondo turno e supera la beniamina di casa Yue Yuan che ha battuto nel primo turno, Lucia Bronzetti, chiudendo con un punteggio di 3-6 6-4 6-3.
Come ogni sua partita, in due ore e 12′, Jasmine si è esibita in un gioco con cui ha mantenuto sempre alta l’asticella della qualità dei colpi e della concentrazione e riflesso. Una formula a dir poco strabiliante che le ha permesso di imporsi con il proprio gioco e puntare alla vittoria. Insomma, tre set da favola, sudati ma meritatissimi. Una serie di scambi, in cui Paolini, specialmente sul finale della partita, ha indotto Yuan all’errore fino a regalare il match all’azzurra.
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“E’ stata una partita molto difficile, una sfida molto dura“, ammette Paolini mostrando la sua soddisfazione nell’essere riuscita a mantenere alta performance, tipica dei suoi standard. E dopo essersi congratulata con l’avversaria per aver “giocato benissimo“, Jasmine rileva le difficoltà affrontate contro Yuan che si è palesata soprattutto nel tentativo di “strappare il servizio alla mia avversaria, nel corso della partita il mio rendimento è cresciuto, sono andata meglio“. Ma la felicità è alle stelle come la contentezza di “aver portato a casa questa partita. Sono stata contenta di tornare qui, è sempre un’esperienza incredibile“.
Grazie al successo contro la cinese, Jasmine vola agli ottavi di finale del torneo di Wuhan. L’azzurra nel prossimo turno sfiderà la danese Clara Tauson, numero 12 del ranking Wta.
E se l’Italia ha potuto sorridere con il successo della toscana, poco prima i tifosi tricolore hanno dovuto affrontare l’uscita di scena di Lorenzo Mussetti in quel di Shanghai e si complica la vita nella corsa alle Atp Finals di Torino. Negli ottavi del “Rolex Shanghai Masters”, penultimo Masters 1000 della stagione, con montepremi totale di 9.193.540 dollari, che si sta svolgendo sui campi in cemento della capitale economica della Cina, il carrarino cede la partita arrivato al secondo set al punteggio di 6-4 6-2 a Felix Auger-Aliassime, n.13 al mondo.
Ma non è una semplice sconfitta che fa uscire Musetti dai giochi, bensì rappresenta anche quel passo per poter accorciare la distanza per Torino. Il tennista toscano è al momento all’ottavo posto in classifica nella Race e prima di oggi aveva 630 punti di vantaggio sul canadese, decimo e primo tennista attualmente escluso alla luce dell’infortunio di Draper, nono, che rientrerà in campo solo nel 2026. Ma all’orizzonte, sfuma come le nuvole anche la 20esima vittoria stagionale nel Masters 1000 e la chance di qualificarsi per la quarta volta per i quarti di finale in categoria di tornei nel 2025, ovvero la sesta in carriera.
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