Nonostante gli anni passino rimane il grande dolore per quanto successo nel 2015. Valentino Rossi, infatti, ha visto sfumare la possibilità di vincere il Mondiale a causa delle ‘bambinerie’ di Marc Marquez. A parlarne è stato proprio il pilota italiano a Migbabol.
Queste le sue parole: “Nel 2015 fin dalla prima gara capii che il Mondiale me lo sarei giocato con Marquez e Lorenzoe quando alla prima curva vidi Marc andare dritto io lo presi come un segnale positivo. Lui montò la media, ma io avevo la hard e quindi sapevo di poter risalire in fretta nella seconda parte di gara. Rimonto, sorpasso Lorenzo e Dovizioso e quando arrivo a lui gli prendo la scia in rettilineo e lo supero poi faccio la curva a destra e mi viene addosso, cercando di stendermi, ci tocchiamo e lui cade. Da quel momento ho capito che il nostro rapporto era in frantumi”.
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Ha poi continuato il Dottore: “Dopo quella gara ha continuato a leccarmi il c**lo fino ad Assen quando all’ultima curva mi viene di nuovo addosso, rimango in piedi per miracolo, taglio la esse passando sulla ghiaia e vinco. Lui era inca**ato nero e mi dice ‘Facile vincere così col taglio delle chicane, così non vale’. A quel punto gli ho detto che doveva essere obiettivo perché è stato lui a venirmi addosso e a mandarmi nella ghiaia. Poi ho provato a spu**anarlo davanti a tutti in Malesia perché il nocciolo della questione è che eravamo io e Lorenzo che ci giocavamo il Mondiale e non lui, quindi non c’entrava nulla in tutto questo”.
Valentino Rossi ha poi concluso: “In Malesia mi danneggiato tutto il tempo e quando mi sono avvicinato gli ho detto ‘Basta, ma che ca**o fai’. A quel punto gli si è impigliata la manopola nel mio ginocchio ed è caduto a terra. Alla fine la morale è che mi ha fatto perdere il Mondiale perché a Valencia sono partito ultimo, lui poteva vincere la gara, ma ha preferito scortare Lorenzo alla vittoria. Mai nessuno è stato così sporco per far perdere qualcun altro”.
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