Per il secondo anno consecutivo, Sara Errani e Jasmine Paolini confermano il titolo al Chine Open battendo in rimonta Kato e Stollar con lo strabiliante punteggio di 6-7 6-3 10-2. Un’ora e 34 minuti di gioco che hanno sancito il quarto titolo del 2025, il nono di coppia.
Pechino è quindi ormai sinonimo di casa per le azzurre dove hanno firmato per la seconda volta il loro essere campionesse di doppio sfidando la giapponese e l’ungherese in una finale in crescendo per Sara e Jasmine che alla distanza sono diventate ingiocabili per le avversarie, al loro primo torneo di coppia.
Leggi Anche

Dopo un avvio sul filo del rasoio, in cerca di equilibrio, danno lo smacco Kato e Stollar che già al primo game hanno palla break, sprecata con una risposta sbagliata dalla giapponese. Errani e Paolini però non si lasciano di certo intimorire: conoscono il campo, conoscono la loro sintonia quando giocano in coppia. E così dopo un primo set lasciato alle avversarie, le azzurre fanno loro il secondo cambiando musica in campo.
Errani e Paolini alzano l’asticella della qualità di gioco e rispolverano il loro copione preferito. Quindi, Jasmine manovra da fondo, Sara è risolutiva in rete. E via così fino al super tiebreak dove Kato e Stollar però non possono neanche replicare: Errani e Paolini dominano il terzo set senza lasciare margine di manovra alla coppia giappo-ungherese messe all’angolo.

Insomma, grande grandissimo orgoglio per il tennis italiano che conquista partita dopo partita ogni angolo della Cina. Dopo la vittoria strabiliante del numero due al mondo, di quella Volpe di Jannik Sinner che stravince a Pechino lo scorso primo ottobre, la coppia femminile ottiene il nono titolo, il quarto di questa stagione ’25 che fino ad ora ha regalato trionfi su successi e successi su trionfi. Si contano, dinfatti, tre Wta 1000, ovvero Doha, Roma e Pechino, e uno Slam niente popodimeno il Roland Garros oltre alla seconda Billie Jean King Cup di fila. Ma ciliegina sulla torta, il trionfo al China Open fa salire le azzurre al n.1 della Race Wta di doppio.
© Riproduzione riservata


