Gli elvetici battono il Camerun con gol di Embolo. Per la Celeste brutto pari (0-0) contro la Corea del Sud
Inizio in salita per la nazionale uruguaiana di Alonso che si ferma sullo zero a zero contro la ben messa in campo selezione sudcoreana guidata dal portoghese Bento. Prestazione incolore per i sudamericani, frenati dalla paura di perdere e per questo più attenti a non prenderle che a darle. Emozioni che si contano sulle dita di una mano: l’occasione più clamorosa arrivata alla fine del primo tempo, con Godin che impatta su angolo di Oliveira ma coglie un palo clamoroso.
Nella ripresa Uruguay più sciolta nella manovra ma ugualmente poco pericolosa, almeno fino al 90’, quando Valverde, forte centrocampista del Real Madrid, tenta la fortuna dai trenta metri ma coglie un palo esterno per il secondo legno di giornata. Storia diversa per la Svizzera di Yakin che prevale sul Camerun con una rete di Embolo ad inizio ripresa. Dopo un primo tempo a reti bianche, dominato dalla noia e dalla tensione delle due formazioni, Shaqiri inventa un assist per l’attaccante svizzero che, liberatosi dalla stretta marcatura del difensore camerunese, trafigge Onana e regala un successo di grande valore alla nazionale elvetica.