Si chiude la giornata di Serie A con il posticipo tra Roma e Monza. La partita vede l’assolo giallorosso con Saelemaekers e Shomurodov che chiudono la pratica già nel primo tempo. Nella ripresa arriva anche il gol di Angelino che mette in ghiaccio una partita mai stata in discussione. La Roma continua la sua rincorsa all’Europa, mentre il Monza è con un piede e mezzo in Serie B.
Serie A, dominio assoluto della Roma nei primi 45 minuti
La 26° giornata di Serie A vede i suoi titoli di coda con la sfida tra Roma e Monza. I giallorossi vogliono continuare a risalire la classifica, mentre gli ospiti sono alla disperata ricerca di punti per una salvezza che sembra un miraggio. I padroni di casa partono fortissimo con Pisilli, che si mangia un clamoroso gol, e Shomurodov a mettere in agitazione la retroguardia avversaria. Ma è questione di poco tempo e al 10° i giallorossi passano con una magia di Saelemaekers che scocca un sinistro a giro da cineteca.
Gli ospiti sono inesistenti e la Roma cerca più volte il raddoppio, che arriva al 32°. Bellissima azione di Soulè, che mette un cross teso dal fondo e trova la testa di Shomurodov, che segna il gol che porta i giallorossi sul 2-0. All’Olimpico c’è una sola squadra in campo, il Monza è fin troppo arrendevole. L’unico brivido per i padroni di casa arriva al 41° con Svilar che risponde presente al tiro di Ganvoula. Finisce un primo tempo a senso unico.
Angelino chiude i conti di una serata perfetta
Il secondo tempo può trasformare la partita in una goleada e servirà una minima reazione del Monza per evitare un passivo ancor più pesante. Al 60° è Baldanzi a prendersi la scena con un bel tiro che viene smanacciato da Turati. Da qui in avanti gli uomini di Ranieri gestiscono la palla senza accelerare troppo, visto il risultato che sembra in cassaforte.
Ma nella serata a tinte giallorosse arriva anche il sigillo di Angelino che, al 73°, insacca un sinistro mortifero che lascia di stucco Turati. E’ 3-0 e la partita sembra non aver più nulla da chiedere. In una serata perfetta arriva anche la standing ovation per Angelino, che esce tra gli applausi scroscianti dei tifosi romanisti. Nel finale del posticipo di Serie A arriva anche il gol del 4-0 che porta la firma di Cristante.