La stagione della Serie A 24/25 è arrivata alle battute conclusive. Mancano tre giornate alla fine del Campionato e a giocarsi ancora tanto ci sono le due squadre in vetta alla classifica. Lo scontro Scudetto a distanza tra Napoli e Inter chiude la domenica della 36esima giornata di Serie A, con i partenopei che ospitano al Maradona il Genoa, mentre i nerazzurri vanno in casa del Torino.
Il Napoli per tornare in vetta
Il match tra Napoli e Genoa finisce 2-2. I partenopei conquistano 1 solo punto e vedono svanire a pochi minuti dalla fine la quinta vittoria consecutiva, mentre i liguri, ormai certi della permanenza in Serie A, si sono potuti permettere di giocare a viso aperto e si sono resi protagonisti di una partita equilibrata, non solo nel punteggio finale.
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Il Maradona esplode al 15esimo quando Romelu Lukaku, imbucato da un passaggio verticale di Scott Mctominay, usa bene il fisico, si libera del difensore avversario e incrocia il destro che finisce in rete per l’1-0. Al minuto 32 il portiere del Napoli Alex Meret è sfortunato perché non riesce a trattenere il colpo di testa di Honest Ahanor e spedisce il pallone dentro la propria porta.
Nel secondo tempo, il Napoli torna nuovamente in vantaggio al 64′. Il solito McTominay parte esterno da sinistra è bravissimo a suggerire l’inserimento di Giacomo Raspadori, che scarica il sinistro in porta. Il pubblico esplode e già si sente addosso lo Scudetto. Ma il gol di Johan Vasquez a 6 minuti dalla fine gela il Maradona; il difensore del Genoa trova il gol del 2-2 grazie a un colpo di testa su cross da sinistra di Aaron Martin.
Finisce in pareggio tra Napoli e Genoa. I partenopei si fermano e compiono un mezzo passo falso, ma il punto conquistato questa sera le permette di salire a 78 punti in Serie A e restare sopra all’Inter, sebbene di una sola lunghezza, a sole due giornate dalla fine della stagione.
Non bisogna mai dimenticare, quando si parla del Napoli, che Antonio Conte quest’estate ha preso una squadra prosciugata da una stagione disastrosa ed è riuscito a portarla in vetta alla Serie A a tre giornate dal termine del Campionato, nonostante le cessioni di Victor Osimehn e Khvicha Kvaratskhelia.
L’Inter vince sotto il diluvio di Torino
L’Inter torna a giocare e vincere in Serie A, dopo i 120 minuti di sofferenza nella semifinale di Champions League di martedì scorso contro il Barcellona. I nerazzurri, scesi in campo con la “formazione B”, vincono in casa del Toro per 2 a 0 e salgono a 77 punti, provvisoriamente a pari merito con il Napoli.
Gli ospiti passano in vantaggio al 14esimo minuto con la prime rete di Nicola Zalewski da quando gioca a Milano; l’esterno polacco è bravo a smarcarsi del marcatore con un colpo di tacco e a scaricare in porta un destro da una ventina di metri a giro sul secondo palo. Il diluvio che si è abbattuto su Torino durante la partita ha obbligato il direttore a sospendere momentaneamente la gara al 43esimo e a ritardare l’ingresso in campo delle due squadre nel secondo tempo.
Il gol del raddoppio è di Kristjan Asllani su calcio di rigore conquistato da Mehdi Taremi, atterrato in area di rigore dal portiere del Torino Vanja Milinkovic-Savic. L’Inter si è avvicinata più volte al gol del +3, senza riuscirci, ma dall’altra parte è stata brava a non concedere nulla agli avversari. Finisce 2-0 allo Stadio Grande Torino e i nerazzurri avevano provato a mettere pressione al Napoli.
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