Josè Mourinho è di nuovo al centro di un vortice di polemiche. Il tecnico portoghese, dopo l’accesa sfida tra il Galatasaray e il suo Fenerbahce, avrebbe pronunciato una frase che, secondo la squadra avversaria, avrebbe accenti razzisti. A scatenare l’ira dell’allenatore sarebbero stati degli atteggiamenti dei giocatori della squadra di casa.
L’episodio che ha scatenato le furie di Mourinho
L’episodio incriminato è accaduto dopo la sfida tra Galatarasay-Fenerbahce valevole per la 24° giornata del campionato turco. Josè Mourinho ha voluto ringraziare l’arbitro sloveno Vincic per non aver ceduto alle proteste dei giocatori avversari che “saltavano come scimmie” per degli episodi avvenuti ad inizio partita.
Inoltre, lo stesso tecnico, svelando di essere andato nello spogliatoio della terna arbitrale, ha sostenuto che se il quarto uomo turco “fosse stato l’arbitro sarebbe stato un disastro”. Le parole dell’allenatore portoghese sono solo l’ultimo episodio di una guerra aperta nei confronti degli arbitri turchi. Non è un caso che ad arbitrare l’attesa sfida sia stato un arbitro di nazionalità diversa da quella del campionato.
La presa di posizione del Galatasaray
Le parole di Mourinho hanno scatenato fin da subito un putiferio e non si è fatta attendere la risposta del Galatasaray. Il club ha voluto replicare alle dichiarazioni del portoghese tramite un comunicato pubblicato sul proprio sito ufficiale. Quest’ultimo è stato diffuso anche sui canali social con un’immagine che riprende uno slogan molto in voga negli ambienti calcistici, ovvero “Say no to racism”.
Da quanto si apprende dalla nota, il Galatasaray “dichiara formalmente di avviare un procedimento penale sulle frasi razziste di Josè Mourinho”. Nello stesso comunicato si sottolinea inoltre che verranno presentate delle denunce alla Uefa e alla Fifa. Inoltre Mourinho è stato accusato di aver “pronunciato frasi denigratorie sul popolo turco fin dal suo arrivo in Turchia”.
Dure le parole anche del tecnico del Galatasaray
Ruguardo all’arbitraggio, il tecnico del Galatasaray, Okan Buruk, non condivide per niente il pensiero del tecnico del Fenerbahce. Infatti ha affermato di non ricordare un arbitro che abbia agito così male in un derby. Inoltre ha sottolineato che “ci si lamenta sempre degli arbitri turchi che fischiano troppo, ma ce ne sono di peggiori”.
Durissime anche le parole riguardo a Mourinho. Secondo Buruk, il portoghese “è ormai famoso per il pianto, dentro il campo, fuori e anche nella stanza dell’arbitro”. Infine, concludendo il suo attacco, consiglia a tutti di lasciar continuare Mourinho ad avere questo lamentoso atteggiamento.