Lutto nel mondo del calcio argentino: a 69 anni si è pento Miguel Angel Russo, allenatore che dal 2017 lottava contro una lunga malattia.
Ha avuto una carriera calcistica lunga fino ai suoi 32 anni, poi ha deciso di intraprendere la vita da allenatore ed è stato molto amato dai tifosi del Boca Junior. Il 21 settembre scorso Russo aveva dovuto lasciare le redini della sua squadra a causa delle sue condizioni di salute aggravata. Lunedì la notizia che era peggiorato e adesso l’annuncio della morte che colpisce molto il mondo calcistico.
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Miguel Angel Russo, la carriera
Miguel Angel Russo era nato a Lanus nel 1956. Come centrocampista ha giocato nell’Estudiantes (dal 1975 al 1988) e nell’Argentina (17 presenze in Nazionale).
Poi nel 1989 ha debuttato come allenatore: ha guidato tante squadre argentine, Rosario Central, San Lorenzo, Velez e Racing.
Ora era alla sua terza esperienza con il Boca Juniors, dove vinse la Libertadores nel 2007 con Juan Roman Riquelme. Ha avuto anche una breve parentesi in Europa (con il Salamanca nel 1998-99) e in Arabia Saudita (Al-Nassr, 2021-22).
Miguel Angelo Russo, il toccante ricordo del club
“Il Club Atlético Boca Juniors è profondamente addolorato nell’annunciare la morte di Miguel Ángel Russo. Miguel lascia un segno indelebile nella nostra istituzione e sarà sempre un esempio di gioia, calore e impegno. Accompagniamo la sua famiglia e i suoi cari in questo momento di dolore. Era appassionato della sua attività, un combattente tenace in tutte le situazioni, un punto di riferimento prima come giocatore e poi come allenatore. Addio, caro Miguel!“, compare sui social del Boca Juniors.
Leandro Paredes anche lo ha voluto ricordare: “Grazie per aver difeso i nostri colori con tanta passione, grazie per aver lottato fino all’ultimo giorno per essere presente per la tua squadra. Ci lasci molti ricordi e insegnamenti. Addio Miguel! Un sentito cordoglio a tutta la famiglia Russo“.
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