La squadra di Sarri batte gli scaligeri con un super Immobile al 67’ e riprende il cammino in campionato. Nel pomeriggio pari e polemiche tra Lecce e Monza, super Udinese in casa del Sassuolo, sprofonda la Viola
I biancocelesti piegano il Verona con le reti di Immobile al 67’ e Luis Alberto in pieno recupero. Una partita giocata con lucidità dalla squadra di Sarri, brava a rimanere compatta quando il Verona nella prima metà del secondo tempo ha alzato il baricentro, dando fastidio ai portatori di palla biancocelesti impegnati in fase di costruzione.
Nel primo tempo da segnalare il palo colpito da Basic alla mezz’ora, dopo un bolide toccato da Montipò, e la parte alta della traversa colpita da Henry su cross di Lazovic.Nella ripresa il Verona, come detto, parte più convinto, ma Sarri inserisce Vecino e Luis Alberto per dare più forza ed estro al centrocampo.
Al minuto 67 Milinkovic Savic serve Immobile che appostato sul secondo palo trafigge Montipò.Il Verona si riversa in avanti, ma è la squadra di Sarri a creare pericoli in contropiede. Bravo Montipo ad opporsi prima a Immobile e poi a Cancellieri.Nel recupero, all’ultimo minuto dei 5, Luis Alberto servito da Zaccagni sigla la rete del due a zero che chiude la sfida.
Nel mezzo grandi polemiche per un presunto rigore negato a Kallon per fallo di Cancellieri.Nel pomeriggio, dalle sfide delle 15, emergono verdetti interessanti. L’Udinese passeggia a Reggio Emilia, con doppietta di Beto e rete di Samardzic che ribaltano il vantaggio di Frattesi per il Sassuolo.Friulani lanciati a 13 punti, una sola lunghezza dal vertice.A Bologna sprofonda la Fiorentina. In vantaggio con Martinez Quarta all’alba della ripresa, viene rimontata da Barrow e Arnautovic, aprendo la crisi di Italiano e dei suoi.A Lecce ancora polemiche arbitrali. Il Monza ottiene il primo punto in stagione con la rete di Sensi, poi pareggiata da Gonzalez a inizio ripresa. Polemiche per un mancato rigore al tramonto del secondo tempo, per un mani di Molina nell’area brianzola.