La notizia dell’addio di Simone Inzaghi dalla panchina dell’Inter ha aperto i “casting” della società nerazzurra per individuare il nuovo tecnico per la prossima stagione. Il tempo stringe perché manca pochissimo all’esordio della squadra finalista della scorsa Champions League nel prossimo Mondiale per club, ma la scelta non è facile. Tutte le big della Serie A hanno già scelto il proprio uomo per guidare la propria squadra e non sono più molti gli allenatori disponibili a cambiare piazza a poche settimane dall’inizio della preparazione estiva.
Il “no” di Fabregas
Sono ore decisive in casa Inter perché l’ingaggio del nuovo allenatore sembra essere davvero vicino. Dal momento dell’annuncio del trasferimento di Inzaghi all’Al-Hilal, il vice-presidente, Giuseppe Marotta, si era fiondato sull’attuale tecnico del Como, Cesc Fabregas, senza però ricevere una risposta positiva. L’ex centrocampista di Arsenal, Barcellona e Chelsea, resterà sulla riva del lago. A comunicare la permanenza dei Cesc è stato anche il presidente dei lariani, Mirwan Suwarso, in un comunicato ufficiale. “Durante tutto questo periodo, il nostro allenatore non ha mai chiesto di andarsene né ha mai utilizzato l’interesse di altri club per ottenere vantaggi personali o economici. Abbiamo comunicato il nostro rifiuto direttamente al presidente dell’Inter“.
I due allenatori sul taccuino della dirigenza dell’Inter
Si fanno strada allora i nomi di due allenatori in rampa di lancio, che da giocatori hanno vestito la maglia dell’Inter, Patrick Vieira e Christian Chivu. L’ex difensore romeno è stato anche sulla panchina della Primavera nerazzurra, con la quale ha vinto il campionato nel 2022, e ora sembra essere il preferito da Marotta. Chivu oggi avrebbe dovuto incontrare il Parma per firmare il prolungamento di contratto con gli emiliani, ma l’interesse dell’Inter nei suoi confronti potrebbe cambiare le carte in tavola.
Vieira sarebbe il piano B. Anche il francese sta lavorando con il proprio club, il Genoa, per prolungare la durata del contratto in essere. I liguri quest’anno hanno conquistato una salvezza tranquilla e l’eventuale trasferimento sulla panchina nerazzurro rappresenterebbe un salto di qualità nella carriera dell’ex campione di Arsenal e Juve.
