La Fiorentina ha detto addio a Stefano Pioli, che è stato sollevato oggi dal suo incarico di tecnico. Ingaggiato a inizio stagione, l’allenatore era tornato dai viola dopo aver già allenato il team dal 2017 al 2019. La società ha ringraziato in una nota ufficiale Pioli e il suo team per lo sforzo garantito finora, per poi aggiungere che l’incarico di tecnico sarà affidato ad interim al mister Daniele Galloppa.
Il percorso dell’allenatore viola si conclude dopo appena 10 giornate di gioco, aprendo un nuovo abisso per la società, che deve quindi mobilitarsi per trovare un nuovo sostituto. Si tratta del terzo cambio in panchina di questa stagione. La scorsa settimana sono stati esonerati gli allenatori di Juve e Genoa.
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Igor Tudor è stato sollevato dall’incarico a seguito delle tre sconfitte di fila dei bianconeri ed è stato sostenuto da Luciano Spalletti, ex commissario tecnico della Nazione. Patrick Vieria ha lasciato il Genoa lo scorso 1 novembre dopo la nona giornata di campionato. Al momento, al suo posto allenano la squadra ad interim Roberto Murgira e Mimmo Criscito. Il favorito per la sostituzione di Vieira sembrerebbe essere Daniele De Rossi, ma il Genoa non molla neanche l’ipotesi di Paolo Vanoli.
Fiorentina, cosa sappiamo del dopo-Pioli
L’esonero di Pioli riapre quindi il toto nomi sul nuovo allenatore. Tutti gli occhi sono puntati sul presidente Commisso a cui spetterà l’ultima parola sulla questione. Sembra che la notizia potrebbe arrivare tra qualche ora, eppure c’è già un favorito che si staglia all’orizzonte.
La scelta non è semplice. Pioli ha lasciato la Fiorentina con 4 vittorie in Conference, 4 pareggi e 6 sconfitte in questo campionato. L’allenatore è stato infatti esonerato semplicemente per questioni relative al contratto e all’impossibilità di trovare un accordo tra le due parti. Al momento, il nome che sembra pronto a prendere in mano i viola è Roberto D’Aversa, anche perché aperto ad un contratto fino a fine stagione. Si vocifera che l’ex Parma abbia cercato un appartamento a Firenze.
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