Allegri e Sarri fanno festa grazie alle reti di Chiesa e Felipe Anderson. Le due squadre si sfideranno ai quarti. Avanti anche l’Atalanta contro lo Spezia
Nessun pronostico ribaltato nel giovedì di Coppa Italia, nessuna impresa epica nelle ultime tre sfide che completano il quadro degli ottavi di finale. La Juventus, pur faticando, elimina il vivace Monza di Palladino. Avanti dopo soli 7’ con Kean, i bianconeri si fanno riacciuffare dal colpo di testa di Valoti al 24’.
Nella ripresa Allegri è costretto ad inserire Chiesa, Di Maria e Locatelli, vista la fisicità imposta alla partita dal Monza, che impensierisce Perin in svariate occasioni. Il gol qualificazione arriva al minuto 78, quando Chiesa si esalta in uno slam ai danni della difesa biancorossa e batte Cragno con un destro al fulmicotone, che prima colpisce il palo e poi si addormenta in porta.
La Lazio, orfana del bomber Ciro Immobile, si aggrappa ancora a Felipe Anderson, che al minuto 33, in un’azione fotocopia di quella che ha deciso il derby, viene servito da Pedro, bravo a scippare la palla al suo diretto avversario, e batte Skorupski, regalando alla Lazio la possibilità di sfidare la Juve di Allegri ai quarti di finale. Qualificazione raggiunta anche da Gasperini e dalla sua super Atalanta, squadra che sembra aver ritrovato la forma dei giorni migliori.
Lo Spezia di Gotti, infatti, pur avendo approcciato in modo intelligente alla partita, viene eliminata con ben 4 reti, per un finale che si chiude con quattro gol a due per l’Atalanta, promossa a pieni voti in questo avvio di 2023.
