Champions League, montepremi da 2,5 miliardi: quanto incassano le italiane

La cifra totale distribuita è aumentata di quasi mezzo miliardo rispetto al 2023. Le cinque italiane si divideranno circa 230 milioni di euro

Redazione
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La Champions League si arricchisce con un nuovo format e un montepremi significativamente aumentato. La cifra totale distribuita sfiorerà i 2,5 miliardi di euro, un incremento di quasi mezzo miliardo rispetto ai 2,022 miliardi dello scorso anno, grazie all’aggiunta di quattro squadre in più.

Il Real Madrid di Ancelotti ha incassato 137,4 milioni con la vittoria di Wembley contro il Borussia Dortmund lo scorso giugno: chi trionferà il prossimo 31 maggio a Monaco di Baviera potrebbe arrivare a guadagnare fino a 150-160 milioni.

La suddivisione

Il montepremi sarà così suddiviso:

  • Partecipazione: 18,6 milioni di euro (aumento di 3 milioni rispetto al 2023)
  • Vittoria nella fase a gironi: 2,1 milioni di euro
  • Pareggio nella fase a gironi: 700 mila euro
  • Posizione in classifica della fase a gironi: da 1,7 milioni a 12 milioni
  • Ottavi di finale: 11 milioni di euro
  • Quarti di finale: 12,5 milioni di euro
  • Semifinali: 15 milioni di euro
  • Finalista perdente: 18,5 milioni di euro
  • Vincente: 25 milioni di euro

A queste cifre, va aggiunto il market pool (basato sul valore proporzionale di ciascun mercato televisivo rappresentato dai club partecipanti) e le cifre del ranking storico.

I guadagni delle italiane

Nella scorsa edizione, il Napoli è stata l’italiana con il guadagno maggiore, pari a 70 milioni di euro. In totale, i 5 club di Serie A partecipanti si divideranno circa 230 milioni di euro: Inter 54, Juventus 53, Atalanta 50, Milan 44 e Bologna 28.

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