Sono arrivati i primi verdetti delle italiane impegnate in Champions League, dove ad aprire la terza giornata della fase a gironi è stata la sfida del Meazza in cui l’Inter ha superato il Salisburgo per 2-1. Non è stata una gara semplice per gli uomini di Simone Inzaghi, che hanno rischiato di andare in svantaggio nei primi minuti. Al 19′, però, Alexis Sanchez ha realizzato l’1-o, diventando il miglior marcatore cileno della competizione.
L’Inter ha avuto il demerito di non chiudere la partita e in Champions League ogni errore rischia di diventare fatale. Una disattenzione del reparto difensivo ha portato al pareggio del Salisburgo, firmato da Gloukh. La paura è durata solo sette minuti, quando Gourna-Douath ha stesso Frattesi in area, costringendo il direttore di gara ad assegnare il rigore. Hakan Calhanoglu si è dimostrato freddo ancora una volta, realizzando la rete dei tre punti e del primato nel girone, condiviso con la Real Sociedad vittoriosa sul campo del Benfica.
Napoli brutto, ma efficace: Raspadori decisivo
In serata è arrivato anche il successo del Napoli sull’Union Berlino per 0-1, ma i passi in avanti fatti sul campo del Verona non si sono visti. Il piano tattico di Garcia non ha funzionato e la squadra tedesca si è resa pericolosa in contropiede. La partita è stata decisa da una giocata individuale di Kvaratskhelia, capace di saltare l’uomo sulla fascia e servire l’assist a Raspadori, bravo a staccarsi dalla marcatura e a battere Ronnow.