Il presidente della Lega Pro presenta il nuovo piano economico-finanziario previsionale e loda la sua Lega: «Felici di aver aperto la strada al monitoraggio e della sostenibilità da parte dei club»
«Per operare in modo consono, al fine di salvaguardare e risanare il sistema calcio, abbiamo intenzione di proporre per le tre leghe professionistiche l’utilizzo dell’indicatore di liquidità ai fini ammissivi e l’indicatore “Debt Service Coverag Ratio” per le stagioni 2023-2024 e 2024-2025 ai fini di monitoraggio». E’ il progetto di Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, presentato durante il seminario online organizzato dalla Serie C insieme ai suoi 60 club.
L’evento è stato organizzato per analizzare le tempistiche e le modalità di predisposizione del nuovo piano economico-finanziario previsionale del 2022-2023. La Lega Pro, da tempo impegnata sul tema della sostenibilità delle società calcistiche, ha predisposto il format da utilizzare per l’elaborazione del Piano, volto alla ricerca di uno standard obbligatorio.
Ghirelli, nel corso dell’evento, ribadisce a più riprese: «Sono lieto che il contributo della nostra Lega sia servito ad arrivare al monitoraggio e ad una costante valutazione dei criteri di sussistenza dell’equilibrio finanziario, favorendo la presa di coscienza da parte dei club».
Il seminario si è svolto seguendo una relazione curata dagli Uffici di Lega Pro, che ha come obiettivo quello di presentare le novità principali riguardanti le società ed il piano economico-finanziario previsionale. Presenti, oltre al Direttore Amministrazione Finanza e Controllo di Lega Pro, Pier Paolo Naldoni, anche i responsabili della formazione del budget e dell’area finanziaria dei club di Serie C.