Svolta storica, la Grande Boucle si fermerà in Costa Azzurra nell’edizione del 2024
Il Tour de France per un anno, il 2024, salterà il suo storico appuntamento con l’arrivo sugli Champs-Elysées. La “Grande Boucle”, che si concluderà il 21 luglio, appena 5 giorni prima dell’inizio dei Giochi, si concluderà con un’edita cronometro in Costa azzurra, a Nizza.
Confermata, invece, la partenza, che per la prima volta avverrà in Italia, nel capoluogo toscano di Firenze. Tutto anticipato di una settimana, come avviene di norma al Tour negli anni “olimpici”.
La corsa partirà il 29 giugno e, per la prima volta ad eccezione delle sue prime due edizioni, nel 1903 e 1904, non si concluderà a Parigi.
La storia insegna che fino al 1967 il Tour si concludeva nei pressi del Parco dei Principi, poi il trasferimento al Velodromo della Cipale, quindi dal 1975 sugli Champs-Elysées.
Gli organizzatori hanno annunciato oggi una serie di eventi per il week-end della conclusione del Tour, con una tappa in direzione delle montagne del retroterra di Nizza il sabato e la cronometro individuale di domenica, con possibile partenza dal Principato di Monaco, dove ogni anno si disputa anche il Gran Premio di Formula Uno.
Il direttore del Tour, Christian Prudhomme, non ha voluto svelare il percorso della cronometro di Nizza, limitandosi a un paio di battute: “Non sarà di 10 chilometri -poi aggiunge- sarebbe peccato se si svolgesse tutta in piano”.
Già previsto, per stessa ammissione del Comitato Organizzativo, il ritorno alla normalità per l’anno seguente. La chiusura nel 2025, infatti, avverrà di nuovo sugli Champs-Elysées: “Saremo felicissimi di ritrovarci a Parigi e sugli Champs-Elysées per i 50 anni della nostra prima volta lì” chiarisce Prudhomme.