Pare che la nuova stagione dei Cesaroni non trova pace. Durante l’inizio delle riprese gli abitanti della Garbatella si sono lamentati perché i furgoncini del set occupavano troppi parcheggi. Dopodiché nuove polemiche ci sono state durante la presentazione della nuova stagione al Global Series Festival e a farle partire era stato Claudio Amendola. Adesso stanno emergendo nuovi problemi: ad arrabbiarsi i genitori residenti nel celebre quartiere romano.
Infatti pare che l’11 luglio dovrà iniziare la seconda fase delle riprese e, per l’occasione, è stato occupato un asilo che sarebbe dovuto essere un centro estivo. I genitori sono molto adirati per la vicenda: “perché i bambini devono essere privati di un’esperienza così importante per favorire le riprese di una serie tv?“. Molti di questi si chiedono come mai non poteva essere trovata un’altra soluzione.
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Cesaroni: la polemica dei genitori
I genitori dei bambini che in genere portano i propri figli all’asilo Coccinella, questa volta rimarranno senza un posto dove portare i propri figli per l’estate. L’istituto in questo periodo si trasforma in un campo estivo però per questa volta non sarà così perché il set dei Cesaroni ha richiesto la possibilità di fare le riprese proprio in quelle aule.
Simonetta Novi, consigliera municipale, si è esposta a nome delle famiglie: “Decine di bambini tra i 3 e gli 11 anni saranno costretti ad affrontare per quasi 15 giorni i 750 metri che separano le due scuole, con le temperature africane che ben conosciamo: se invece le riprese fossero rimandate ad agosto sarebbe possibile evitare di condannare bimbi e famiglie a questo spostamento insopportabile“, ha spiegato.
Infatti questo spostamento durerebbe solamente 15 giorni ma la situazione è molto scomoda per le famiglie che devono portare i propri figli, anziché vicino casa, più lontano. Adesso Publispei non ha risposto a queste lamentele, anche perché ormai ha la concessione, ma Claudio Amendola e la troupe decideranno di mettersi una mano sul cuore e di non “rubare la scuola ai bambini”?
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