A Belve, per l’ultima puntata, sono intervenuti Bianca Balti, Gué Pequeno e Lucrezia Lante Della Rovere. Come in molti si aspettavano, il rapper si è mostrato abbastanza sicuro di sé, nonostante poi si sia tirato indietro nel rivelare tutto ciò che pensa davvero su alcuni colleghi, soprattutto si è tenuto alla larga dal “fare belvate“.
Ha spiegato di essere stato tradito tante volte nel mondo del rap, ma con franchezza ha rivelato di ritenersi uno dei più bravi. Si è anche definito uno dei più preparati ed intelligenti, nonostante non siano mancati degli strafalcioni. Gué ha fatto Gué, la sua intervista non ha sorpreso i telespettatori, poiché il rapper non ha raccontato nulla di accattivante, ma ciò che ne emerge è un personaggio molto sicuro di se stesso e del suo lavoro. Del suo passato non si pente di nulla, nemmeno dell’uso delle droghe o del famoso video che pubblicò mentre si masturbava.
E a proposito dell’amore, lui stesso ha rivelato che è “troppo narcisista” per dedicarsi ad un’altra donne. Gué ha anche smentito il flirt con Vera Gemma: “Io l’ho conosciuta, ma non c’è mai stato un flirt con lei”, nonostante la diretta interessata abbia sempre detto altro: lei risponderà a questa smentita?
Bianca Balti a Belve: “Mi ha fatto stare male il fatto che dei medici mi hanno scritto per dirmi che avevo sbagliato a non togliere le ovaie prima”
Bianca Balti, dopo 2 anni, è tornata a Belve ed ha trattato sia argomenti nuovi sia altri che aveva già affrontato prima, ovvero l’abuso subito a 14 anni. A proposito ha detto: “Tante donne vivono situazioni di abusi e non capiscono che c’è qualcosa di sbagliato e lasciamo decidere agli altri se lo è o meno“.
Ma il capitolo più atteso era quello sulla malattia. Da quando la Balti ha annunciato di avere un cancro a tutti ha sorpreso la forza con cui ha affrontato il tutto. A proposito di ciò ha raccontato: “Quando mi hanno dato la diagnosi mi hanno dato la possibilità di fare un percorso con una psicologa oncologica e lei mi ha ricordato la forza che avevo dentro, ma io già prima avevo questa forza dentro. Io subito dopo l’operazione mi sono messa a camminare, più mi succedono le cose difficili più capisco la mia forza interiore. Questo è stato l’anno più bello della mia vita, ho scoperto cose importanti dentro di me, sto vivendo una relazione sanissima, vedi quanto è bella la vita…”.
La Balti ha rivelato, però, che una cosa l’ha fatta stare male. Anni fa aveva deciso che, nonostante fosse geneticamente predisposta ad avere un cancro, non si sarebbe tolta le ovaie, per avere un altro figlio. Invece poi è arrivato il tumore. In quel momento molti medici sui social le hanno scritto che aveva commesso un errore: “E’ una cosa che faccio fatica a perdonarmi ma mi ha fatto stare male il fatto che dei medici mi hanno scritto per dirmi che avevo sbagliato a non togliere le ovaie prima”.
La Balti ha raccontato anche che la svolta nell’ultimo anno c’è stata dopo Sanremo, quando i brand hanno capito che fosse ancora in grado di lavorare e l’hanno iniziata a richiamare. Ma ciò che ha sorpreso di più dell’intervista è stato il fatto che Bianca abbia definito quest’anno “il più bello della sua vita”, un messaggio pieno di forza e speranza che mette serenità.
Lucrezia Lante Della Rovere a Belve: “Non ero felice da piccola, non capivo perché avevo una vita così diversa dagli altri”
L’intervista di Lucrezia Lante Della Rovere si è basata principalmente sulla sua infanzia e sul suo rapporto particolare con la madre, Marina Ripa di Meana, una donna anticonvenzionale che ha influenzato molto la sua crescita. Una presenza ingombrante che, con gli anni, ha causato anche dei problemi alla figlia. Dall’altra parte aveva un padre che faceva abuso di alcol e che spesso alzava le mani alla sua ex o alla sua compagna, tanto che era stata la stessa Lucrezia a chiedere di denunciarlo. La sua vita da giovane è stata molto travagliata, ma quando ha iniziato a fare qualche piccola trasgressione, proprio come voleva sua madre, si è svelata l’ipocrisia della Meana che invece non voleva che la figlia prendesse la sua strada.
Ma la carriera della protagonista è andata avanti grazie alla recitazione, dove si è fatta amare per i suoi ruoli. In questa seconda parte dell’intervista è uscita la “belva che è in lei”. Senza filtri ha rivelato ciò che pensa sia di alcuni registi italiani sia della situazione odierna del cinema.
Ha poi parlato di amore, principalmente delle storie più importanti che ha avuto: Giovanni Malagò e Luca Barbareschi. Il modo in cui ha raccontato della sua vita colpisce e soprattutto lo ha fatto in maniera seduttiva ma anche ipnotica. Lucrezia Lante Della Rovere ha dimostrato di essere la belva perfetta per sedersi su quello sgabello.
Termina così la stagione di Belve che è stata un po’ sottotono (ma non certamente per gli ascolti). Per la prossima edizione il consiglio è quello di chiamare meno persone che già si sono sedute su quello sgabello, evitando i doppioni, e soprattutto di intervistare coloro che hanno qualcosa da dire e non hanno paura di mostrarsi senza filtri, aldilà di quello che poi potrà pensare lo spettatore.
