Le frecciatine tra Ilary Blasi e Spalletti continuano. La conduttrice ha pubblicato sui social una storia in cui balla sul sottofondo di “Piccolo uomo”, brano di Mia Martini del 1972. Questa non sembrerebbe una coincidenza, considerando il recentissimo esonero dell’ex allenatore dalla Nazionale.
La frecciatina di Ilary Blasi e la vicenda dal 2016
Dopo tre giorni dall’esonero del ct della Nazionale, Ilary Blasi pubblica una storia in cui balla sulle note di “Piccolo uomo”. Ma questo fatto sarebbe da contestualizzare. Infatti a settembre 2016, la conduttrice che al tempo era ancora moglie di Francesco Totti, aveva usato l’espressione “piccolo uomo” nei confronti di Spalletti al fine di attaccarlo, dopo che lo stesso aveva escluso l’ex capitano della Roma.
La Blasi aveva detto: “Le scelte calcistiche sono opinabili ma non si discutono, però forse avrei qualcosa da ridire a livello umano sulla persona. Non critico la scelta tecnica, critico il comportamento e Spalletti è stato un uomo piccolo“.
Spalletti a questa provocazione aveva risposto in occasione del compleanno di Totti, ma anni dopo: “Siccome è la tua festa (riferendosi al capitano), ma io volevo pensare anche alla tua splendida signora, ho comprato un piccolo pensiero anche per lei. È un vecchissimo pezzo di Mia Martini, ‘Piccolo uomo’, un grandissimo successo al quale ero molto attaccato. Lei me lo ha ricordato e mi ha dato una grandissima gioia“.
Spalletti riprende la vicenda nella sua autobiografia
Ma tutto ciò non finisce qui, infatti l’allenatore aveva ripreso ancora una volta la vicenda in questione, parlando della Blasi all’interno del suo libro autobiografia pubblicato a maggio 2025. Spalletti aveva affermato che “Francesco per me sarà sempre come un figlio. La sua ex moglie, però, non sarà mai per me come una nuora“.
E poi aveva continuato a ridimensionando la figura della conduttrice “Quando lei mi offese gratuitamente, capii quanto fossi fortunato ad avere accanto una donna intelligente, che non si è mai intromessa con arroganza e maleducazione nel mio lavoro. Può capitare di essere un piccolo uomo o una piccola donna. Certamente lo è stata lei”.
