Doveva essere un momento di riflessione sul delicato tema della violenza di genere, ma si è trasformato in un inatteso caso mediatico. Durante l’evento Oltre il silenzio, promosso dal Codacons e tenutosi all’Auditorium Parco della Musica di Roma, Chiara Ferragni è stata protagonista di un momento di forte tensione con Michel Dessì, inviato del programma Pomeriggio 5.
L’influencer, presente all’iniziativa contro la violenza sulle donne, si trovava a margine della conferenza stampa quando è stata avvicinata dal giornalista di Mediaset. A scatenare il caos, una domanda sul futuro imprenditoriale della Ferragni. Ma in un attimo si sarebbe scatenato il dramma.
Chiara Ferragni contro Michel Dessì di Pomeriggio 5
Oltre le questioni sulla sua vita privata, Ferragni è tornata a far parlare di sé in queste ore.
Circondata dalla sicurezza, Chiara ha replicato con fermezza: “Le novità belle che arriveranno nei prossimi mesi le comunicherò io, per questo non faccio interviste. Certe cose non le posso dire, di certe cose non posso parlare. Quando sarò libera di parlare, lo farò io. Saprete tutto, non vi preoccupate“.
Ma la situazione è rapidamente degenerata. Secondo quanto riportato da Today, sarebbe nato un acceso confronto tra alcuni giornalisti presenti e i bodyguard dell’influencer, con presunte spinte e momenti concitati.
È a quel punto che Chiara Ferragni ha deciso di intervenire direttamente, rivolgendosi a Dessì con tono deciso: “Seguire le persone, quando stiamo parlando di un argomento così delicato, non è professionale. Lo sai come sono gentile io e come ti rispondo io. Io rispetto il vostro mestiere, non insegno niente a nessuno. Le cose a cui potevo rispondere, ho risposto. Ti hanno messo le mani addosso? Non sono i miei bodyguard. Le persone che lavorano con me mai si permetterebbero di fare una cosa del genere“.
L’episodio, ripreso in un video che ha subito fatto il giro dei social, ha acceso nuovamente i riflettori sull’imprenditrice digitale, bersaglio frequente di critiche online. In un contesto in cui si sarebbe dovuto parlare solo di rispetto, sensibilità e diritti, il fuori programma ha inevitabilmente spostato l’attenzione.
