Per la prima volta pubblicamente, Blake Lively ha parlato della difficile battaglia legale che la vede coinvolta insieme a Justin Baldoni, regista e co-protagonista del film It Ends With Us. L’attrice è intervenuta il 1° maggio nel corso del Late Night with Seth Meyers, raccontando con emozione i mesi complessi che ha vissuto, senza mai citare direttamente Baldoni né entrare nei dettagli del contenzioso.
Lively ha dichiarato: “Ho avuto un anno piuttosto intenso. È stato pieno di momenti di grande depressione“. A tal proposito, ha sottolineato come i suoi figli siano stati il suo unico punto di riferimento: “Sono la mia ancora di salvezza, ma è un caos“.
Leggi Anche
Blake Lively e i rapporti con Justin Baldoni
Nel suo intervento, Lively ha voluto anche lanciare un messaggio a tutte le donne che vivono situazioni simili: “La paura è innata, è ciò che ci tiene in silenzio. Ma mi sento fortunata di avere avuto l’opportunità di parlare“. E ha concluso ringraziando le figure femminili che l’hanno ispirata: “Mi hanno aiutato a credere in me stessa e a lottare affinché il mondo sia più sicuro per donne e ragazze“.
Il caso legale tra Blake Lively e Justin Baldoni ha avuto una svolta il 21 dicembre 2025, durante un’udienza preliminare davanti al giudice federale Lewis J. Liman, che ha minacciato di rinviare l’inizio del processo, fissato per marzo 2026. Il motivo? Le dichiarazioni pubbliche rilasciate da entrambe le parti, potenzialmente in grado di influenzare i futuri giurati. Il giudice ha quindi imposto una rigida “regola dell’Empire State“, per evitare interferenze mediatiche. Difatti, di questa vicenda ne è stato realizzato anche un docufilm.
Ad oggi, le relazioni tra i due attori si sono completamente interrotte. Nessun contatto dopo la fine delle riprese, nessun commento congiunto e la fine del reciproco seguito sui social hanno alimentato le voci su un allontanamento definitivo. Con il processo sempre più vicino e con la tensione tra le parti ai massimi livelli, il caso It Ends With Us si conferma uno dei più controversi dell’industria cinematografica americana degli ultimi anni.
© Riproduzione riservata