Volto del cinema internazionale, David Dominic Harris, è venuto a mancare. La sua è stata una vita dedicata con abnegazione alla professione che svolgeva sin dalla giovane età di 27 anni, quando, nel 1976 ha preso parte, per la prima volta, nel film per la televisione “Judge Horton and the Scottsboro Boys”. Anche se non era del tutto sicuro su cosa sarebbe diventato e su quale sarebbe stato il suo futuro mentre frequentava la High School of Performing Arts.
È nel 1979 che è arrivata la grande occasione. Con il personaggio di Cochise, nel lungometraggio iconico “I guerrieri della notte”, Harris è letteralmente entrato nella leggenda. Un successo senza tempo quello di “The Warriors”, che ha fatto sognare intere generazioni, non solo attraverso la pellicola, ma anche grazie a un vario merchandising, tra DVD, videogiochi e libri.
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David Harris: una vita per la carriera
Nella carriera del performer non c’è solamente il cult di Walter Hill. Infatti, vi sono numerose opere audiovisive di successo. Esempi sono – tra le fatiche per la TV – “Kojak”; “Time Out”; “Hill Street giorno e notte”; “Nord e Sud”; “MacGyver”; “Crime Story”; “L’ispettore Tibbs”. E ancora “Simon & Simon”; “Un giustiziere a New York”; le più recenti “E. R. – Medici in prima linea” e “Law & Order – Unità vittime speciali”.
Tra i lavori in sala, invece, troviamo: “Brubaker”; “Dimensione inferno”; “Storia di un soldato”; “Quicksilver – Soldi senza fatica”; “Fatal Beauty”; “James White”.
I guerrieri della notte (The Warriors), un gioiello senza tempo
Come esposto precedentemente, a far conoscere la star al grande pubblico è stata proprio la pellicola “I guerrieri della notte”, inserito nella “Lista dei 1000 migliori film mai realizzati” da The Times nel 2003.
Harris, nella sua maturità, avrebbe raccontato, a più riprese, che pensava che si trattasse di un’opera minore, piccola, di cui nessuno ne avrebbe mai parlato dopo la sua uscita. Invece, con immensa emozione, la celebrità ha ammesso che, sebbene avesse preso parte a tantissimi prodotti, ovunque riceveva i complimenti per il suo ruolo di Cochise.
Componente della banda dei guerrieri, Cochise ha avuto un notevole riscontro anche per il suo aspetto. In effetti, egli aveva un’acconciatura afro, alla quale era legata una bandana, e gioielli e accessori tipici dei nativi americani.
La scomparsa
L’artista aveva 75 anni ed è scomparso venerdì 25 ottobre 2024. A dare l’annuncio della triste perdita ci ha pensato sua figlia Davina al New York Times. Harris è morto, a causa di cancro, nella sua casa a New York City.
Nonostante il doloroso evento, la figura di David Dominic Harris rimarrà impressa nella storia della Settima Arte e, soprattutto, nel cuore della gente.
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