Intervistata dal Corriere della Sera, Monica Bellucci ha chiuso il Taormina Film Festival che quest’anno è stato location del passaggio di grandi divi del cinema provenienti da tutto il mondo. A chiudere la cerimonia è stata l’attrice italiana che ha presentato la versione restaurata del film Malena.
A proposito di questa pellicola che le ha permesso di iniziare la carriera internazionale, ha detto: “E’ un film attualissimo, una storia senza tempo dove una donna in un mondo di uomini deve lottare per sopravvivere“; secondo l’attrice sarebbe opportuno anche vederlo in questo periodo storico in cui si parla, troppo spesso, di femminicidi.
Monica Bellucci e l’amore per le figlie e per il compagno Tim Burton
Rispetto alla Monica Bellucci degli anni di Malena, la protagonista è cambiata molto: “Sono cambiata in certe cose e in altre no. Quando avevo 20, 30 anni ero sempre in viaggio con una valigia, tra un film e una promozione. Ti serve a capire chi sei, ti confronti col mondo“.
Prima il cinema era la sua priorità ma adesso non è più così: “No, non è più la priorità: lo sono le mie due figlie, che spesso ascolto, parliamo di tante cose, delle differenze tra realtà e immagine, resto zitta perché da loro ho da imparare“.
E a proposito di Deva Cassel, che in molti hanno potuto vedere nella serie de Il Gattopardo, l’attrice sa che viene spesso criticata ma a lei ciò non disturba: ritiene che le critiche possano far crescere e migliorare sua figlia.
Molto serafica, invece, nel parlare di Tim Burton: “E’ la persona con cui sto, lo rispetto tanto. Sto con l’uomo. E’ chiaro che in casa mia parliamo di cinema e arte, ho anche una figlia attrice“. A ciò non ha voluto aggiungere nient’altro cercando di far rimanere quella riservatezza che ha sempre contraddistinto il loro rapporto.
E alla domanda se si sente una diva ha rivelato: “Ho letto che Catherine Deneuve ha detto di non esserlo: per me lo è. Io non mi sento una diva. Ma è il pubblico a decidere chi sei”.
