L’attesissimo biopic su Michael Jackson è pronto già da qualche mese e sarebbe dovuto essere disponibile da aprile 2025. Poi però, a novembre, la casa di produzione ha annunciato uno slittamento: a ottobre. In molti hanno pensato che fosse per motivi di concorrenza e per avere un arrivo nelle sale “in pompa magna“, ma in realtà dietro ci sono questioni più complesse.
Infatti la terza parte del film, nonostante fosse già ultimata da tempo, dovrà essere completamente rifatta, sia a livello di sceneggiatura, sia il montaggio. Infatti, a marzo, il cast è dovuto tornare sul set per registrare nuovamente l’ultima parte. Ma pare che il tempo previsto non sia bastato e le riprese si allungheranno di altri 20 giorni a giugno.
Biopic su Michael Jackson: qual è il problema
Di solito, prima di registrare un prodotto destinato al cinema o alla tv si chiedono tutti i permessi e soprattutto se in mezzo ci sono questioni legali si sta molto attenti. Questa volta, però, nel caso del biopic su Michael Jackson, sembra che questa regola non sia stata rispettata. La questione riguarda una denuncia di pedofilia da parte di Jordan Chandler, che risale al 1993.
I familiari avevano chiesto di non portare in scena quelle particolari vicende, ma poi gli sceneggiatori non hanno ascoltato questa richiesta e il protagonista, nipote di Jackson, Jaafar, ha girato anche quelle parti. Sembra proprio che gli sceneggiatori non siano stati informati che i rappresentanti legali avevano firmato un accordo da 20milioni di dollari, dove promettevano che non avrebbero mai parlato del giovane, né nei film, né nei libri.
Secondo quanto riferito da Puck News, sembra che ora quelle scene “siano inutilizzabili” ed il film non potrà approdare al cinema con questa conformazione. Dunque, l’unica scelta possibile alla fine è stata quella di riscrivere la terza parte e registrarla da capo. Ciò porterà, oltre che ad una perdita economica e di tempo, anche un ulteriore rinvio dell’atteso biopic. Ad oggi la data è fissata per il prossimo autunno, ma bisognerà vedere se la produzione farà in tempo.
Michael Jackson: il biopic sarà suddiviso in due parti
Secondo quanto diffuso da Repubblica, pare che il biopic, con l’occasione di un ritorno al set, sia stato allungato ulteriormente, tanto da decidere di dividerlo in due parti. Nella prima si arriverà fino al 1980, quindi prima del successo che l’artista ha avuto con Thriller e Bad, ma soprattutto prima delle accuse di pedofilia. Dopodiché, sulla seconda parte della sua vita: dai grandi successi fino alla morte, verrà realizzata un’altra parte. In questo modo si cercherà di evitare le accuse che lo hanno coinvolto, ma soprattutto i fan saranno “costretti” a tornare al cinema due volte.
Ciò porterebbe un maggiore incasso alla produzione che, per realizzare questo biopic, ha dovuto affrontare ingenti spese, dovute anche al ritorno obbligato sul set. Ad oggi, quindi, l’arrivo al cinema del film su Michael Jackson è previsto nel 2026.
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