Il 1° dicembre su Rai 1 arriverà Sandokan, la nuova serie che ha per protagonista Can Yaman che si metterà nei panni dell’amato eroe che per anni ha fatto sognare diverse generazioni, con l’interpretazione di Kabir Bedi.
Alla Festa di Roma Can Yaman ha detto: “Lo considero una sorta di Robin Hood, sono cambiato insieme a lui“.
Poi ha spiegato “Sandokan mi ha fatto crescere come attore e soprattutto come uomo”. E, invece, a proposito del confronto con Kabir Bedi, Can Yaman ha detto: “Non ho avuto l’onore di incontralo purtroppo, magari un giorno… spero che a Kabir piaccia la mia interpretazione. Fino a 5 anni fa non conoscevo il personaggio scritto da Salgari. Quando mi hanno proposto la parte ho avuto un lunghissimo tempo per prepararmi: ho letto di tutto, sono dimagrito, ho imparato ad andare a cavallo e mi sono allenato per le scene d’azione”.
Festa di Roma, la fatica di Can Yaman nel diventare Sandokan
Can Yaman alla Festa di Roma poi ha spiegato: “Ci ho messo 5 anni a diventarlo, tra ginnastica e lezioni di lingua. È come se avessi preso una laurea. Lo considero una sorta di Robin Hood, ma ha una sofferenza dentro che lo fa evolvere da una puntata all’altra. Sono cambiato insieme a lui”.
Nel cast ci sarà anche Alessandro Preziosi, nel ruolo di Yanez, ed ha detto alla Festa di Roma: “Per la prima volta ho potuto essere indisciplinato fino in fondo e mi hanno pure pagato per farlo”.
Presente anche Ed Westwick che ha svelato: “Sono arrivato alla parte senza sapere nulla del romanzo e della serie precedente, ma sono riuscito subito a trovare la mia chiave personalissima per questo personaggio interessante ma a volte ambiguo”.
