Ha debuttato in Spagna Bailo Bailo, il musical dedicato alla grandissima Raffaella Carrà (che quest’anno avrebbe compiuto 80 anni).
Lo show, messo in scena lo scorso 2 novembre al Teatro Capital di Madrid, ha saputo incarnare alla perfezione l’animo dell’artista. Un tripudio di luci, colori, amore e soprattutto tanta libertà.
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Bailo Bailo: la musica della Carrà diventa l’accompagnamento di una storia contemporanea
Bailo Bailo racconta la storia di Maria, una giovane ballerina animata da un forte desiderio di libertà in un contesto storico, la Spagna degli anni ’70, segnato dalla censura e dalla rigidità.
La protagonista, interpretata da Lydia Fairén, si ritrova dunque a dover lottare contro le avversità per cercare di realizzare i propri sogni.
Nel frattempo la sua vita si intreccerà con quelle di altri due personaggi: l’esuberante Rosabella, interpretata da Natalia Millàn (interprete di Explota Explota, il film di Nacho Alvanez a cui il musical si è ispirato) e Jordi, interpretato da Thomas Naime (vincitore dell’edizione spagnola di X Factor).
Ad accompagnare tutta la vicenda saranno le canzoni eterne della mitica e indimenticabile Raffaella Carrà. L’artista dunque non verrà fatta rivivere “fisicamente”, ma sarà assolutamente impossibile non percepire la sua personalità e il suo spirito libero e gioioso.
La regista Valeria Arzenton “Non ho mai conosciuto Raffaella”
“Non ho mai conosciuto Raffaella. L’avevo invitata anni fa al premio Donne eccellenti. Non poté venire, ma mi rispose personalmente via mail. Perché lei era così, una grande star, una professionista che parlava tre lingue, sempre corretta e gentile.
Un’ispirazione” – racconta Valeria Arzenton, la regista del musical dedicato alla showgirl italiana – “L’ho cercata anche quando ho firmato il contratto per il musical. Nel film ha un cammeo e volevo coinvolgerla anch’io. Il segretario mi disse che erano in vacanza e ne avremmo riparlato a settembre. Tre giorni dopo è arrivata la peggiore delle notizie con la sua scomparsa. Ho coinvolto però i suoi famigliari: senza non sarei andata da nessuna parte”.
La regista ha inoltre raccontato che l’ispirazione per la creazione di un musical ispirato alla Carrà è arrivata quasi all’improvviso.
Nel 2021, in piena pandemia, stava cercando idee per il suo prossimo lavoro quando si imbatté nel film di Alvanez. Rimase letteralmente incollata allo schermo. Le musiche in fondo erano le hit che avevano accompagnato la vita degli spagnoli.
E quella energia contagiosa, quella felicità che traspariva dalla pellicola secondo la Arzenton potevano essere davvero “l’antidoto grazie a cui uscire dalla pandemia”. E da lì nacque l’idea di portare in scena il musical Bailo Bailo, ispirato all’omonimo film.
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