Contro la Spal la formazione biancorossa non va oltre lo 0-0, sprecando anche un calcio di rigore
Il Perugia spreca un rigore e non riesce a vincere un scontro salvezza importantissimo. Buona prova comunque dei padroni di casa che danno sempre più l’impressione di essere vivi e di poter riuscire nell’impresa salvezza. Il primo tempo è piuttosto equilibrato, con poche emozioni e con le due squadre che si studiano senza pungere troppo. All’8’ si fa vedere subito la Spal, con Tripaldelli che chiude un cross di Zanellato sul secondo palo, ma il tiro strozzato è facile preda per Gori. Al 24’ risponde il Perugia con Kouan, che si libera bene in area e conclude verso la porta, ma Alfonso blocca a terra.
Al 30’ punizione pericolosa per il Perugia, va Bartolomei che trova una grande risposta di Alfonso. Al 37’ ci prova La Mantia con un t ti ro deviato che per poco non beffa Gori. Finisce il primo tempo con quest’ultima emozione. Nella ripresa non cambia molto la partita; anche se il Perugia è più vivo e lo fa vedere subito con Kouan, che recupera palla a Proia e si in coma verso la porta, ma davanti ad Alfonso calcia fuori. Al 63’ l’episodio che potrebbe cambiare la partita. Calcio di rigore per il Perugia per un fallo su Santoro, dal dischetto si presenta Melchiorri che peró colpisce la traversa. Si resta sullo 0-0. La partita regalerà pochissime emozione da qui alla fine, salvo per un salvataggio di Paz mostruoso che a porta vuota anticipa Tripaldelli. Finisce 0-0, con il Perugia che ai punti ha sicuramente da recriminare.