In una riunione presso la Prefettura di Terni si sono analizzate le problematiche inerenti la vertenza T.C.T.
Si è svolta presso la Prefettura di Terni una riunione – presieduta dal Prefetto Giovanni Bruno – con l’obiettivo di analizzare le problematiche inerenti la vertenza T.C.T. (Taglio Commercializzazione Tubi), di Strada di Recentino, che ha cessato l’attività il 31 dicembre scorso.
Gli obiettivi della risoluzione delle vertenza
All’incontro hanno partecipato il Sindaco di Terni, Leonardo Latini, e i rappresentanti delle società T.C.T. s.r.l., Acciai Speciali Terni S.p.A. e Tubificio di Terni s.r.l. Si sono discusse le proposte che mirano al raggiungimento di una intesa commerciale. Tra gli altri obiettivi c’è la possibilità di continuare la trattativa: si è rimandato ad un approfondimento degli aspetti economici con i rispettivi tecnici, in vista di un ulteriore incontro che si terrà il 12 gennaio.
Il Prefetto e il Sindaco hanno auspicato di raggiungere un punto di intesa per concludere presto la vertenza, così da salvaguardare i posti di lavoro dei 52 dipendenti della T.C.T.
I lavoratori del Tubificio e della T.C.T. sono attualmente in cassa integrazione.