I gruppi consiliari del Partito Democratico e Idee Persone Perugia attaccano sulla qualità del servizio offerto
In merito alla situazione nella città di Perugia dopo l’ondata di maltempo che ha colpito la regione, l’assessore alla sicurezza del Comune di Perugia, Luca Merli, ha ribadito che proseguono le attività del personale e dei mezzi del Comune e di Gesenu per garantire la transitabilità sulla rete stradale cittadina interessata dalle nevicate delle ultime ore.
“Tutti i mezzi spargisale e spazzaneve – ha dichiarato Merli – sia della Amministrazione che di Gesenu sono su strada dalle prime ore della mattinata”. Il piano neve prevede una serie di limitazioni della viabilità che si attua con la chiusura di alcune vie, prima dell’arrivo dei mezzi spazzaneve al fine di tutelare la sicurezza degli automobilisti.
Il commento della gestione dell’emergenza neve da parte del Partito Democratico e Idee Persone Perugia
Ma i gruppi consiliari del Partito Democratico e Idee Persone Perugia dissentono sulla qualità del servizio offerto. “Dopo tanto tempo torna la neve nella nostra città e alla prima occasione vengono a galla tutte le criticità e la mala gestione da parte del Comune di Perugia – affermano in ina nota – “Una perturbazione annunciata da giorni, anche da autorevoli centri meteo locali, che avvertivano dell’imminente nevicata. Nonostante questo, l’Amministrazione non è stata in grado di organizzare un adeguato piano neve, rendendo complicata la circolazione”.
Per il gruppo, sono state chiuse le principali strade di attraversamento – necessarie per “andare a riprendere i propri figli presso i plessi scolastici perugini” – e “nessun mezzo spargisale è stato avvistato in città, sia nella notta che nella mattinata, e si registrano numerosi tamponamenti e vetture ferme sulle strade”. La nota chiosa affermando che si è verificato “l’ennesimo episodio di mala gestione da parte del governo comunale della città, che questa volta vede come vittime quasi tutti i cittadini di Perugia. Errori grossolani che meriterebbero le immediate dimissioni dell’Assessore alla Protezione Civile”.