Sono centotrentasette i verbali amministrativi redatti per un totale di 69.050 euro negli ultimi cinque anni
Il “Progetto videosorveglianza” dell’Auri è stato avviato nel 2018 dall’AURI-Autorità Umbra Rifiuti e Idrico e dal Gruppo Carabinieri Forestali di Terni, con la collaborazione dei Comuni del sub-ambito 4.
Come funziona il “Progetto videosorveglianza” dell’Auri
Sono centotrentasette i verbali amministrativi redatti per un totale di 69.050 euro: dal 2018 sono state acquistate da parte di AURI 80 fotocamere di sorveglianza, affidate poi in gestione ai Carabinieri Forestali di Terni. Dal 2023, AURI ha potenziato il servizio, consegnando ai Carabinieri Forestali ulteriori 23 videocamere.
Grazie alle fototrappole, che i Carabinieri Forestali hanno installato a seguito delle segnalazioni dei Comuni, è stato possibile rilevare nel quinquennio 137 violazioni della normativa ambientale in merito allo smaltimento dei rifiuti, per un totale di 69.050 euro.
I comuni in cui sono state elevate sanzioni
È il comune di Avigliano Umbro quello in cui si sono registrate più violazioni, (33), seguito da Narni e Amelia (17 a testa) e da Orvieto (14). Solo una violazione è stata fatta registrare nei Comuni di Montefranco, Baschi e Allerona.
L’obiettivo dell’iniziativa – ha affermato il Presidente di AURI, Antonino Ruggiano – non è tuttavia “fare cassa”, ma stroncare sul nascere i comportamenti illeciti. Infatti, si generano spesso vere discariche a cielo aperto, non comprendendo che rivolgendosi al proprio gestore, è possibile il ritiro gratuito dei rifiuti speciali, in maniera gratuita.