Gruppi antagonisti hanno tentato di raggiungere la piazza dove la leader di Fratelli d’Italia stava tenendo un discorso: l’intervento della questura di Palermo
Un agente della Digos colpito al volto e momenti di panico martedì sera, quando una cinquantina di persone di gruppi antagonisti a Palermo hanno tentato di raggiungere piazza Politeama, dove la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni stava tenendo un suo intervento in un comizio elettorale.
«Nel corso di più episodi di contenimento dei manifestanti – spiega la questura di Palermo in una nota – nell’ambito di una manifestazione non preavvisata, non si sono registrati né momenti di contatto con le Forze dell’ordine né cariche da parte della Polizia. I cordoni delle Forze dell’ordine hanno evitato, attraverso i citati dispositivi di sbarramento, che da tale manifestazione potessero derivare potenziali disordini. Un operatore della Digos è stato raggiunto al volto da un pugno sferrato da uno dei manifestanti, mentre in un altro frangente un manifestante è stato bloccato dopo avere lanciato una bottiglia nei confronti delle forze dell’ordine e la sua posizione in questi momenti è al vaglio degli investigatori».