Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, annuncerà oggi i dettagli di un accordo commerciale stipulato con il Regno Unito. A sostenerlo sono il New York Times e Politico, che citano diverse fonti che sono a conoscenza dei piani del Tycoon. Al momento, però, non vi sarebbe alcuna conferma ufficiale sulla questione da parte degli Usa. Un portavoce di Downing Street ha invece dichiarato che “i colloqui tra i due Paesi per raggiungere un accordo proseguono a ritmo serrato” e che “il primo ministro ci darà aggiornamenti nel corso della giornata“.
Il titolare della Casa Bianca ha infatti sostenuto che nella giornata di oggi sarà reso noto un accordo tra gli Usa e un “grande e rispettatissimo Paese“. La comunicazione è giunta tramite un post pubblicato dal presidente Usa sulla piattaforma social di sua proprietà, Truth. Non sono chiari i motivi che avrebbero spinto il leader statunitense a creare un alone di mistero sulla questione, anche in vista di un annuncio che comunque si svolgerà nella stessa giornata di oggi.
Come dichiarato dallo stesso Trump, infatti, la novità sarà spiegata nel corso di una conferenza stampa che si svolgerà alle 10, le 16 in Italia, alla Casa Bianca. All’interno del post, poi, il Tycoon sostiene che quello odierno sarà solo il primo di molti altri accordi, quasi a giustificare il suo piano riguardante i dazi.
Gli Stati Uniti sono al centro di un momento economico piuttosto duro, dato dalle difficoltà a gestire le conseguenze sulle Borse dell’aumento delle tariffe e anche dalla complessità dell’adeguarsi ad una nuova politica finanziaria, anche piuttosto inattesa.
I rapporti tra Donald Trump e Keir Starmer
La conferma sull’accordo, quindi, arriverà solamente nel pomeriggio. Sembra però plausibile considerare il Regno Unito di Keir Starmer come il primo Paese europeo pronto a trovare un compromesso con gli Usa sul tema dell’aumento delle tariffe. Lo scorso 28 febbraio, il primo ministro inglese era volato a Washington proprio per incontrare il Tycoon.
Al centro dell’incontro, però, era presente la questione Ucraina, anche in considerazione del piano dei volenterosi immaginato dal leader inglese e dal presidente francese, Emmanuel Macron. I rapporti tra i due sono apparsi piuttosto distesi. Lo scorso 18 aprile, poi, Trump e Starmer avrebbero avuto un confronto telefonico proprio sul tema dei dazi.
“I due leader hanno discusso dei negoziati produttivi in corso tra Regno Unito e Usa“, ha rilevato infatti Downing Street, specificando che le trattative riguarderebbero proprio i dazi statunitensi. Nel corso del vertice, Starmer avrebbe ricordato “l’impegno in favore del libero scambio” da parte del Regno Unito, così l’importanza di “proteggere gli interessi nazionali“. Il Regno Unito, come anche i Paesi Ue, è stato colpito dai dazi al 25% sul settore dell’automotive e su quello dell’esportazione di acciaio e alluminio.
Si ipotizza, dunque, che i due Paesi abbiano raggiunto un accordo e che siano pronti ad annunciarlo al resto del mondo. Trump potrebbe infatti sfruttare questo passo in avanti per esortare le altre realtà colpite dall’aumento delle tariffe a cedere a compromessi con gli Usa. Non si esclude comunque la possibilità che l’annuncio di oggi non riguardi una vera e propria sigla di una trattativa, ma solamente un accordo quadro tra le due realtà, finalizzato poi all’apertura di un’ulteriore trattativa sul tema.
