Il leader di Iv critico sulla proposta del Pd: «Ieri Enrico Letta ha aperto la campagna elettorale proponendo una nuova tassa, stavolta la tassa di successione. Così non combatti la destra ma le regali voti»
Matteo Renzi, il leader di Iv, critica le mosse del Pd in vista delle prossime elezioni: «Ieri Enrico Letta ha aperto la campagna elettorale proponendo una nuova tassa, stavolta la tassa di successione. Nella mia esperienza di leader di governo ho fatto di tutto perché il Pd smettesse di essere il partito delle tasse– spiega Renzi- lo scontro tra noi e il Pd oggi sta nelle idee, non suoi seggi». Con una proposta come quella della tassa di successione, che servirebbe per finanziare una “dote” ai 18enni, la sinistra non punta a vincere ma al massimo regala voti alla destra.
«Se la sinistra avesse davvero voglia di vincere queste lezioni incalzerebbe Meloni e Salvini sulla competenza, sulla credibilità, sulla coerenza, sulle tasse, sull’energia. Invece, la sinistra sembra voler perdere: imbarca le idee più disparate», spiega Renzi riferendosi alla proposta del Pd e dichiarandosi deluso.
Con la proposta della tassa di successione, Letta non punta a battere la destra ma fa vincere la Meloni: «Non la contrasta, la blinda» afferma il leader di Iv nella sua Enews.