Renzi contro tutti: “Meloni promesse elettorali dopo due ani di fuffa, Lega in crisi di panico per i sondaggi”

"Dopo due anni di fuffa gli ultimi annunci della Premier ci fanno capire che nei primi due anni di Governo ci ha riempito la testa di slogan ma non ha portato a casa un risultato concreto per l'Italia" ha dichiarato l'ex premier, esortando i cittadini a votare per gli Stati Uniti d'Europa alle prossime elezioni europee

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Manca sempre meno alle elezioni europee e i leader di partito continuano a ricordare agli italiani le priorità dei loro programmi. Matteo Renzi, leader di Italia Viva, candidato nelle liste degli Stati Uniti d’Europa, ha ribadito ancora una volta l’importanza di votare per chi realmente ha intenzione di trasferirsi a Strasburgo per onorare la sua elezione alle europee. Renzi, così come tutti i candidati delle sue liste, si trasferiranno, al contrario di chi si è candidato solo per “contarsi” e non per “contare” in Europa.

I politici si lamentano dei cittadini che non vanno a votare. Ma cosa dovrebbero dire i cittadini dei politici che se eletti non vanno a Bruxelles? Chi è peggio?” si chiede l’ex premier, sottolineando che “noi degli Stati Uniti d’Europa siamo gli unici che se eletti andranno davvero a Bruxelles. La sfiducia verso la classe politica nasce anche dal fatto che i leader – o presunti tali – utilizzano le Europee come un sondaggio“.

Il leader di Italia Viva, poi, se la prende con Meloni e Schlein, accusandole di star montando un contrasto per aumentare l’attenzione sui loro partiti. “In queste ore Meloni e Schlein stanno facendo di tutto per polarizzare lo scontro tra di loro. Ma la vera polarizzazione andrebbe fatta tra chi si candida davvero e chi si candida per finta” ha ribadito quindi l’ex sindaco di Firenze.

Renzi: “Dopo due anni di fuffa, Meloni si sveglia per il voto

Renzi non perdona e si dedica quindi agli attacchi diretti al Presidente del Consiglio: “La Meloni si è svegliata all’improvviso. Dopo due anni di nulla cosmico promette di separare le carriere, di azzerare le liste d’attesa, di abbassare le tasse. Tutto ora. Tutto in campagna elettorale“. Secondo Renzi, quindi, anche in questo caso Meloni starebbe tentando di imbonire gli elettori, così da avere maggiori possibilità alle europee.

Dopo due anni di fuffa gli ultimi annunci della Premier ci fanno capire che nei primi due anni di Governo ci ha riempito la testa di slogan ma non ha portato a casa un risultato concreto per l’Italia“, continua l’ex premier, criticando ogni azione del governo ed ogni suo tentativo di trattare con i cittadini. Renzi, quindi, cerca di spiegare lui stesso dove risiede la soluzione.

Giorgia Meloni, Matteotti
Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni

Per costruire l’alternativa a Giorgia non serve inseguire il Movimento Cinque Stelle ma essere concreti – dice il leader di Iv – Ad esempio, sulla sanità, servono i soldi del Mes: 37 miliardi di euro che Meloni e Salvini non hanno voluto ma che non ha voluto nemmeno Conte. Ecco perché’ l’unica strada è oggi essere alternativi ai sovranisti di destra, ma anche ai populisti di sinistra. Ecco perché servono gli Stati Uniti d’Europa“.

Renzi chiede allora ai cittadini di scegliere gli Stati Uniti d’Europa, perché “scrivere il mio nome sulla scheda significa reagire a tutto l’odio che abbiamo subito in questi anni. Chiedo di scrivere Renzi sulla scheda delle Europee barrando il simbolo Stati Uniti d’Europa. Voglio vedere fino a che punto è arrivata l’ondata di fango che mi ha colpito. Voglio vedere quante persone hanno ancora il desiderio e la forza di credere in me“.

Renzi: “La Lega in crisi di panico visti i sondaggi

Renzi si è inserito anche sulla questione degli attacchi del leghista Claudio Borghi al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Bisognerebbe fare un daspo affinché i leghisti non vadano più in spiaggia…sparano delle idiozie che la metà basta” ha esordito Matteo Renzi, spiegando che “questo senatore ha attaccato Mattarella, chiedendone le dimissioni da una spiaggia“, per poi sottolineare: “Io sono orgoglioso che la Repubblica abbia una festa in cui tutti si possono riconoscere, quando Salvini 10 diceva ‘oggi non c’è un bip da festeggiare“.

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Claudio Borghi (Lega)

Secondo Renzi, poi, bisognerebbe dare meno importanza a quanto successo proprio perché la Lega sarebbe in questo momento un partito “in preda a una crisi di panico visti i sondaggi“. Renzi si lascia andare anche ad un tono più sarcastico quando afferma: “Ogni volta che un sovranista attacca Mattarella, io sono ancora più orgoglioso di aver scelto quel Presidente nel 2015 e aver impedito l’elezione al Colle del capo dei servizi segreti nel 2022“.

Sempre parlando di Lega, Renzi si rivolge anche al generale Roberto Vannacci, candidato indipendente nelle liste del partito di Matteo Salvini: “Io ho una nipotina con la sindrome di Down, con un cromosoma in più, a Vannacci dico prima di parlare dei bimbi con disabilità ‘conta fino a 10 e poi stai zitto lo stesso. Le loro famiglie meritano rispetto“.

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