Sono giorni movimentati per la Regione Veneto. Come la Liguria, lo spettro delle elezioni regionali incombe sul territorio e gli esponenti dei partiti, anche interni alla coalizione stessa, stanno dando del filo da torcere al fronte unito. Flavio Tosi, deputato e coordinatore regionale veneto di Forza Italia ha duramente attaccato il presidente della Regione, Luca Zaia.
Le parole di Tosi
“Il sistema socio-sanitario era il fiore all’occhiello del Veneto, oggi invece presenta evidenti criticità: dalle liste d’attesa in sanità che esplodono, al settore della non autosufficienza degli anziani carente di risorse. È la Regione che ha titolo e potere per intervenire, perciò è paradossale e furbesco invocare l’intervento dello Stato“, afferma in una nota Flavio Tosi.
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L’assessore veneto alla Sanità riflette “l’impressione è che Zaia butti la palla in tribuna e cerchi di confondere le acque, parlando d’altro, forse per spostare l’attenzione dai problemi veri, coprirli e non affrontarli. Zaia parla sempre più spesso di flussi migratori, tema sul quale le Regioni non hanno competenze dirette né tantomeno strutture per l’accoglienza, mentre non affronta mai il grande tema della sanità e del sociale, che dipende proprio da lui. Quando tutto andava bene era merito della Regione, ora che ci sono evidenti criticità sarebbe colpa dello Stato… È la Regione che deve aiutare Rsa e Ipab e calmierare i costi delle rette che sono sempre più alte e ricadono su anziani e famiglie. È la Regione – conclude – che deve risolvere il problema delle liste d’attesa”.
Veneto: l’intervento di Fontana
“Siamo a fine agosto e una volta i giornali riempivano le pagine parlando di mostri a tre teste trovati nel Mar dei Sargassi, adesso si parla di queste cose”. Così il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, a margine della conferenza stampa di presentazione del Gran Premio di F1 a Monza, ai cronisti che gli chiedevano un commento sull’ipotesi lanciata dal segretario azzurro Tajani, di una candidatura in Veneto dell’ex sindaco di Verona ed ex leghista, Flavio Tosi.
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