Il 12 e il 13 febbraio in Lombardia così come nel Lazio si vota per il rinnovo del Consiglio regionale e per la scelta del governatore. Il leader di FI eleva Fontana e su Moratti candidata con il terzo polo afferma: “Il giudizio, purtroppo per lei, lo daranno gli elettori” mentre su Majorino dichiara “è un candidato a perdere”
Fra pochi giorni in Lombardia e nel Lazio si vota per il rinnovo del Consiglio regionale e per la scelta del governatore. Infatti, il 12 e il 13 febbraio 8 milioni di lombardi sono chiamati alle urne per scegliere il presidente della regione su quattro candidati che sono Attilio Fontana, Letizia Moratti, Pierfrancesco Majorino e Mara Ghidorzi. Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi già non ha dubbi sull’esito finale affermando che il presidente della Lombardia Fontana vincerà le elezioni regionali. “Non ho dubbi su questo – puntualizza – del resto lo merita, ha saputo gestire una stagione difficile con serietà, sobrietà, responsabilità. E lo merita il centrodestra il nostro modello di buongoverno è premiato dagli elettori lombardi da 28 anni, ed ha consentito alla Lombardia di essere una delle regioni più avanzate d’Europa”, dichiara Berlusconi intervistato dalla Provincia di Como.
La vittoria di Fontana sarebbe assicurata anche dai concorrenti secondo il leader di FI che su Letizia Moratti ex vicepresidente ora candidata con la lista a suo nome e con il terzo polo afferma: “il giudizio, purtroppo per lei, lo daranno gli elettori domenica e lunedì”, con tono convinto della sconfitta. Mentre per quanto riguarda il campo di centrosinistra e M5S con Pierfrancesco Majorino Berlusconi afferma: “Massimo rispetto per la persona – ma – è un candidato a perdere scelto sapendo di non avere nessuna probabilità di vittoria”. Su quest’ultimo candidato il leader di FI non si è lasciato sfuggire il dettaglio della coalizione fra Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle che secondo lui “la dice lunga sulla coerenza di entrambi”.
Majorino: “Io garanzia per rompere scatole a governo”
Se per il leader di FI non ci sono dubbi sulla vittoria di Fontana per il candidato Majorino, invece, non ci sono dubbi che in caso di sua vittoria romperà le scatole al governo. Infatti, secondo il candidato PD e M5S Fontana “ha avuto bisogno di Salvini e Berlusconi che parlassero per lui perché lui non ha più voce – continua – non fa neanche delle iniziative in giro nei territori lombardi perché non riesce a parlare. Non so cosa gli sta succedendo, ma credo che sia veramente in difficoltà. È un presidente che non si sta esponendo in campagna elettorale perché ha paura che il voto sia su di lui, quindi, chiama sempre gli altri a parlare per lui”.
Sempre secondo il candidato Majorino sostenere Moratti è stato un errore: “Credo che Renzi sia molto in difficoltà perché sa che hanno sbagliato, Calenda ha fatto un errore clamoroso a sostenere Letizia Moratti rompendo l’accordo con il Pd. Non dimentichiamo che l’ordine degli addendi è stato questo: prima c’era l’accordo con il Pd, e Calenda l’ha rotto per sostenere Letizia Moratti. Oggi Letizia Moratti è in evidente difficoltà, è in picchiata”, ha affermato a margine di un incontro a Milano con Spi Cgil. Poi, sulle elezioni il candidato Pd e M5S lancia un pronostico “molti elettori del Terzo Polo volendo cambiare sosteranno me, o direttamente o con il voto disgiunto: questo è quello che accadrà. Quindi l’imbarazzo di Matteo lo comprendo però doveva pensarci prima”, conclude Majorino.