“Sono molto contenta di annunciare che la Commissione europea ha approvato oggi il pagamento della quinta rata del Pnrr” ha dichiarato il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ribadendo come l’Italia sia riuscita a raggiungere gli obiettivi previsti riuscendo anche a “fare qualcosa di più“. Il premier ha sottolineato che “a dicembre avevamo inviato la richiesta per 10 miliardi 600 milioni, ma a maggio 2024 abbiamo raggiunto due ulteriori obiettivi e questo ci consentirà di ricevere 400 milioni in più e di arrivare a 11 miliardi“.
La notizia del raggiungimento degli obiettivi della quinta rata era stata annunciata già la settimana scorsa, quando il primo ministro aveva dichiarato che il nostro Paese “è al primo posto in Europa per obiettivi raggiunti e avanzamento finanziario del Pnrr” perché “siamo lo Stato membro che ha ricevuto finora l’importo maggiore, 113,5 miliardi di euro a fronte dei quasi 194,5 miliardi previsti, ovvero il 58,4% del totale del nostro Pnrr“.
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Il ministro per gli Affari europei, Raffele Fitto, ha sottolineato che per la quinta rata del Pnrr c’è stato “un iter abbastanza complesso che ha visto come sempre una proficua e positiva collaborazione tra la Commissione europea e il governo italiano“, che comunque ha portato a risultati soddisfacenti per il governo italiano.
Pnrr, Meloni: “Questo successo smentisce chi puntava sul nostro fallimento“
Giorgia Meloni ha ribadito, così come la scorsa settimana, che il successo dell’Italia in materia di Pnrr ha smentito coloro che hanno cercato di infangare il lavoro del governo, sostenendo che questo non sarebbe stato in grado di raggiungere gli obiettivi richiesti dall’Europa.
“Ancora una volta abbiamo smentito quanti avevano scommesso sul fallimento di questo governo, quanti speravano in cuor loro che l’Italia potesse perdere i soldi dell’Europa per ottenere magari un vantaggio elettorale, mentre lo dicevano” ha sostenuto il premier, aggiungendo che “con il lavoro di questi mesi noi abbiamo dimostrato che tutti quei pronostici erano sbagliati. Lo abbiamo dimostrato facendo quello che sappiamo fare meglio, e cioè studiare i dossier, lavorare, portare a casa i risultati concreti“.
Meloni ha poi evidenziato come “il lavoro del governo non si fermerà qui” ma al contrario procederà senza sosta. Infatti il Presidente del Consiglio ha dichiarato che solo pochi giorni fa l’Italia ha inoltrato la sesta richiesta di pagamento da 8 miliardi e mezzo di euro, confermandosi nuovamente prima in Europa per raggiungimento degli obiettivi del Pnrr. “La messa a terra del Pnrr è, e rimarrà, una priorità assoluta dell’intero governo perché ogni obiettivo raggiunto è un passo avanti per rendere la nostra nazione più forte, più moderna, più attenta ai bisogni delle famiglie e delle imprese” ha concluso Meloni, sostenendo che questo traguardo “era stato promesso ai cittadini“.
Gli obiettivi raggiunti con la quinta rata
L’Italia ha dunque raggiunto i 52 obiettivi necessari ad ottenere il pagamento della quinta rata, comprendenti diversi ambiti di azione. Dalla chiusura di 22 discariche abusive, ovvero il 60% del totale, e migliorando l’apporto della raccolta differenziata, riducendo di circa 9 punti percentuali il divario tra la media nazionale e la Regione con i risultati peggiori in questo ambito.
L’Italia, inoltre, sta investendo nelle infrastrutture idriche primarie del Paese per la sicurezza dell’approvvigionamento idrico ed ha aggiunto circa 200 km di piste ciclabili nelle aree metropolitane, collegando le stazioni ferroviarie e metropolitane ai poli universitari italiani. Tra gli obiettivi anche il rafforzamento del trasporto pubblico, con l’aggiunta di 85 unità di materiale rotabile e il rinnovamento della flotta di autobus con l’aggiunta di circa 3mila mezzi a emissioni zero.
Per quanto riguarda la Pubblica amministrazione al 31 dicembre 2023 altre 6.678 pubbliche amministrazioni hanno adottato il sistema di pagamento digitale PagoPa e altre 10.675 pubbliche amministrazioni che erogano servizi attraverso la piattaforma app “Io”.
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