Piano Mattei, Urso: “Con l’Africa non vogliamo trascurare la corsa allo spazio”

"Siamo pronti a cooperare con la costituente Agenzia spaziale africana e vorremmo fare da ponte tra questa e l'Agenzia Spaziale Europea" ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, dando avvio alla conferenza sullo Spazio Italia-Africa che si tiene oggi e domani alla Farnesina, a Roma

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Lo spazio è la nuova frontiera delle agende politiche internazionali e l’Italia è pronta a gettarsi anche su progetti di questo tipo, tutti proiettati al futuro. All’interno della grande struttura che per ora è il Piano Mattei, ovvero il progetto ponte tra il nostro Paese e il continente africano, rientrano anche le discussioni sui nuovi progetti spaziali, su cui l’Italia intende spendersi e concentrarsi. “Siamo pronti a cooperare con la costituente Agenzia spaziale africana e vorremmo fare da ponte tra questa e l’Agenzia Spaziale Europea” ha dichiarato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, dando avvio alla conferenza sullo Spazio Italia-Africa che si tiene oggi e domani alla Farnesina, a Roma.

 L’obiettivo dell’incontro è avviare un dialogo con i Paesi africani con capacità spaziali per identificare nuovi ambiti di cooperazione, che si basino su tre pilastri fondamentali: istruzione e formazione, applicazioni e servizi spaziali per un futuro sostenibile e partenariati internazionali. In particolare, l’attenzione verterà sulla posizione di leadership nel campo spaziale di cui gode il nostro Paese a livello internazionale, grazie alla sua filiera completa di prodotti e competenze nel settore.

Antonio Tajani 1 2
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani, presente alla conferenza, ha dichiarato che “questo incontro è l’applicazione nel settore dello spazio della scelta di rafforzare i legami esistenti tra il nostro Paese e le nazioni africane“. Il Piano Mattei, dunque, sarà un ponte che collegherà Italia e Africa in settori e ambiti diversi, sfruttando le caratteristiche e le capacità di ciascun Paese, nella speranza che entrambi traggano vantaggi reciprochi dall’esperienza.

Piano Mattei, Urso: “Sullo spazio possiamo contribuire in maniera rilevante

Abbiamo voluto fortemente inserire nel Piano Mattei per l’Africa anche la tecnologia e la diplomazia spaziale, convinti che possano contribuire in modo estremamente rilevante a promuovere uno sviluppo sostenibile e aperto al futuro, il futuro del continente africano e del nostro Paese” ha spiegato il ministro del Made In Italy, Alfonso Urso, che ha voluto anche sottolineare come la cooperazione tra Italia e Africa in questo settore possa rivelarsi fondamentale e soprattutto fruttuosa.

In questo settore abbiamo ritenuto opportuno rafforzare la collaborazione con i partner esteri, e in particolare con i paesi africani” ha dichiarato Urso, sottolineando anche la centralità della base spaziale di Malindi, in Kenya, realizzata dall’Agenzia Spaziale Italiana. “Inizialmente usata per il lancio di razzi, 60 anni fa consentì all’Italia di essere la terza potenza al mondo a penetrare lo spazio e noi vorremmo che ora diventasse la base di addestramento e formazione per i paesi africani” ha evidenziato Urso, aggiungendo che “il rilancio della base di Malindi sarà di beneficio per l’intero continente permetterà di offrire attività di formazione e training per sostenere lo sviluppo dell’economia e della sicurezza dell’Africa“.

Alla conferenza, in cui sono intervenuti sia Alfonso Urso che Antonio Tajani, hanno partecipato anche il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Alfredo Mantovano, il Ministro dell’Istruzione Superiore, la Ricerca Scientifica e l’Innovazione Tecnologica del Congo, Delphine Edith Emmanuel Adouki, il Ministro dell’Ambiente, Scienza, Tecnologia e Innovazione del Ghana, Ophelia Mensah e il Ministro della Pianificazione, Investimenti e Sviluppo Economico della Somalia, Mohamed Adam Moalim.

Piano Mattei, Tajani: “Nel Piano Mattei il benessere e la crescita delle persone sono messe al centro

La conferenza di oggi è il simbolo di un nuovo rapporto che l’Italia vuole costruire con il continente africano” ha dichiarato il ministro degli Esteri Antonio Tajani, sostenendo che l’obiettivo del vertice è quello di creare “un gioco di squadra che guarda al futuro“, ovvero una collaborazione fruttuosa che possa aiutare Italia e continente africano a svilupparsi e raggiungere insieme i propri obiettibi,

È proprio questo lo spirito del Piano Mattei già presentato ai nostri partner africani per rafforzare i legami che già esistono e possono essere ancora più forti” ha sostenuto poi il ministro degli Esteri, sostenendo che al centro del vertice Italia-Africa vi saranno sempre “la crescita e il benessere dell’uomo“.

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