“A Bruxelles, l’Italia ha pagato un prezzo sanguinoso, più di quanto sia attribuibile a Giorgia Meloni, a causa della prosopopea della presidente del Consiglio e della vile opposizione del PD, che esulta per l’esclusione dell’Italia da ogni accordo sulle cariche apicali”. Con queste parole, Osvaldo Napoli, membro della segreteria nazionale di Azione, esprime la sua dura critica alla situazione politica italiana ed europea.
Un triste spettacolo
Napoli non usa mezzi termini per descrivere il confronto politico tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein, definendolo “uno spettacolo non so se più triste o più vergognoso“. Secondo Napoli, la rivalità tra Meloni e Schlein, entrambe impegnate in una battaglia personale, avviene “sulla pelle dell’Italia”.
L’incoerenza delle forze politiche
La critica di Napoli si rivolge sia alla maggioranza che all’opposizione: “Come può un’opposizione che si candida a governare l’Italia esultare per l’esclusione del proprio paese dagli accordi europei? E come può una presidente del Consiglio in carica presentarsi ai vertici europei con l’aria minacciosa di chi rivendica diritti in nome di un risultato elettorale conseguito in Italia ma in nessun altro Paese dell’Unione?”.
Il bipolarismo muscolare e farlocco
Secondo Napoli, Meloni e Schlein hanno cercato di trasferire in Europa “il bipolarismo muscolare e farlocco che da trent’anni ha azzerato ogni dialogo”, stigmatizzando ogni accordo e compromesso come “inciucio“. Questo atteggiamento, sottolinea Napoli, contrasta con il compromesso e il dialogo, che sono “il sale di ogni democrazia matura”.
Un appello alla responsabilità
Napoli conclude il suo intervento con un appello alla responsabilità: “Mi auguro, come ogni persona responsabile, che Meloni trovi la via di un accordo con la nuova e vecchia maggioranza, nell’interesse dell’Italia, che è più alto e importante dell’interesse del gruppo dei Conservatori europei. E voglio credere che il PD saprà adoperarsi per favorire il recupero dell’Italia alla logica europea. Come dovrebbe essere in una democrazia civile e matura”.
Le parole di Napoli evidenziano le tensioni e le sfide che l’Italia deve affrontare in un contesto europeo complesso, auspicando un ritorno a una politica di dialogo e compromesso, necessaria per il bene del Paese.
